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L’azionario europeo ha molto da dire, più di Wall Street

L’Europa e in particolare l’azionario europeo hanno ancora molto da dire, lo sostengono più fonti di analisi.

Le maggiori banche di investimento sostengono le azioni europee e potrebbero sovraperformare gli omologhi statunitensi tra la seconda metà del 2021 e il 2022. A supporto di questa stima la ripresa economica e gli stimoli economici che stanno convergendo nel vecchio continente.

Secondo Goldman Sachs, poi, i flussi di fondi comuni nelle azioni europee da inizio anno sono saliti al loro massimo da 6 anni, riporta Cnbc. E ad investire in Europa sono proprio gli investitori statunitensi e quelli asiatici, che sono diventati acquirenti netti di azioni europee.

Azionario europeo attende gli investitori globali

Secondo Morgan Staley, inoltre, gli investitori globali sono ancora “strutturalmente sottopesati in Europa”, questo significa che c’è ancora margine per un loro afflusso sul mercato finanziario europeo.

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In questo quadro, l’azionario europeo non potrà che crescere in termini di valore andando a beneficiare ulteriormente chi nei momenti di sconto ha comprato azioni presenti nelle borse europee.

Azioni europee e volatilità

Ne avevamo già scritto di recente della possibilità di maggiore volatilità sui mercati, e ancora una volta viene confermato che l’azionario europeo vivrà una seconda parte del 2021 abbastanza volatile, dicono gli analisti di Neuberger Berman come riportato da Financial Lounge.

L’andamento unidirezionale delle azioni, che nella seconda parte del 2020 ha tracciato prevalentemente una ascesa verso nuovi ATH, da un po’ di tempo a questa parte ha preso un andamento bidirezionale.

Ieri le borse europee hanno ceduto anche il punto percentuale, a riprova di questa volatilità che però non è detto sia negativa, poiché offre agli investitori opportunità di ingresso o di ulteriore acquisto di azioni a prezzi scontati.

Tuttavia è bene tenere presente che a metà del 2022, con l’inizio della fine degli stimoli messi in campo dai governi per fare fronte alla pandemia, le cose cambieranno, quindi, bene acquistare ora per sfruttare ancora degli spazi di risalita, ma occhio al futuro.

Perché c’è spazio per i rialzi delle azioni europee

Le economie riaprono, le famiglie spendono come non facevano da tempo e il PMI dell’area dell’euro è salito a livelli record dopo la pubblicazione del dato ad inizio settimana, mostrando che la fiducia è ripartita.

La politica monetaria molto accomodante favorisce tassi di interesse sul denaro molto favorevoli per il credito di famiglie ed imprese. Queste ultime vedono aumentare il cash flow e il fatturato lievita come sperato.

In questa situazione di ripresa anche le società quotate in borsa beneficeranno della ripresa economica e lo dimostreranno la presentazione dei bilanci semestrali e le trimestrali prossime.

Da non sottovalutare, ancora, il fattore psicologico stimolato dalle notizie economiche. Nei prossimi mesi si attendono prevalentemente notizie positive e questo non farà altro che portare ulteriore “acqua ai mulini”, incrementando il prezzo delle azioni.

Quali azioni delle borse europee preferire?

In questo momento le azioni cicliche appaiono come quelle preferibili:

  • auto;

  • finanza;

  • edilizia;

  • turismo.

Meno attraenti le utility, i beni di consumo di base e sanità, poiché sono considerati “difensivi” e quindi attrarranno molto meno gli investitori.

This article was originally posted on FX Empire

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