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L’Euro Dollaro Ha Raggiunto la Zona Pre-Covid, Ora cosa Farà?

Bassa volatilità nella seduta odierna del prezzo dell’euro dollaro nonostante i due appuntamenti di oggi dell’Eurozona, la minute dell’ultimo meeting della BCE (13.30) e il conseguente discorso della presidente della BCE Christine Lagarde delle 14.30.

È risaputo che la Banca Centrale Europea ha sempre avuto un tono molto più accomodante delle altre principali Banche Centrali e nella giornata di oggi ha aggiunto che la situazione causa Covid si sta complicando in tutta l’area dell’Eurozona. Inoltre, l’elevata inflazione potrebbe iniziare ad affliggere l’Eurozona poiché non abituata a questi livelli soprattutto in vista dell’inverno (maggiore richiesta di energia, il cui prezzo è salito alle stelle).

La diffusione del virus potrebbe aggravare il problema della crescita economica, la quale potrebbe rallentare, accendendo ancora una volta la paura della stagflazione. In poche parole, gli aumenti dei tassi d’interesse potrebbero da una parte aiutare a rallentare l’attuale pressione inflazionistica, ma dall’altra parte eserciterebbe delle pressioni su famiglie e imprese limitando la crescita economica visto che di conseguenza aumenterebbe il costo del denaro.

Ma questo potrebbe dare un aiuto al lato EURO del fiber.

Con gli USA in festa, il future DXY si riposa

L’attuale settimana è stata incentrata sul forte rally del future del dollaro USA grazie agli ultimi dati positivi statunitensi. Nella giornata di ieri, i dati sulle richieste di disoccupazione hanno mostrato un leggero miglioramento dell’economia USA e gli ultimi verbali del FOMC hanno fornito ulteriore fervore rialzista in quanto la FED è disposta ad accelerare la riduzione del QE (tapering) quando necessario.

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I rialzisti del dollaro americano potrebbero rimanere leggermente delusi nel breve termine poiché potrebbe iniziare un fisiologico ritracciamento, ma il quadro macroeconomico europeo rispetto agli Stati Uniti è nettamente peggiore e questo influenza negativamente l’euro dollaro. Difatti, i fondamentali dell’Eurozona e degli USA vertono a favore del secondo e quindi al momento il lungo termine è a favore del dollaro americano.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Come anticipato, il prezzo del fiber ha raggiunto i minimi pre-covid e ha raggiunto un’area di demand formatasi a cavallo di giugno/luglio 2020.

La mossa più saggia al momento è attendere ulteriori input per capire le prossime mosse dell’euro dollaro poiché le possibilità di un rialzo (di breve termine) sono le stesse di quelle ribassiste.

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This article was originally posted on FX Empire

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