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La serie tv This is us avrà un adattamento tutto italiano (forse con Serena Rossi)

Photo credit: La famiglia Pearson di This is us
Photo credit: La famiglia Pearson di This is us

From ELLE

Non esiste un buon motivo per guardare This is us. Ce ne sono molti, se si siete pronti a farvi trasportare dalla vasta gamma dei sentimenti di cui sono fatte le relazioni umane. La pluripremiata serie Tv americana che debuttò nel 2016 (in tutto cinque stagioni, le prime quattro visibili su Amazon Prime, la quinta in onda ora sul canale Fox di Sky) narra la storia della famiglia Pearson in un arco di cinquant’anni e sa trasmettere, attraverso l’intreccio della trama (con salti temporali avanti e indietro nel tempo) e grazie alla maestria degli attori, il senso della vita di tutti i giorni. È una fiction da fazzoletti alla mano: si piange di commozione ma anche di sollievo. Come ha detto Laura Pausini, tra le tante star italiane appassionate di This is us: "Sono anni che ve lo dico, è una serie che va vista. Cambia la vita!".

Già dalla prima puntata si entra nel vivo con il dramma di Rebecca (Mandy Moore) e del marito Jack (Milo Ventimiglia). Siamo nel 1980 a Pittsburgh, in Pennsylvania, e la coppia aspetta tre gemelli. Durante il parto uno non ce la fa ma, è la tesi sottesa in tutto il racconto, nella tragedia esiste sempre la possibilità di una svolta. "Dal limone più aspro che la vita ti offre, puoi tirar fuori qualcosa di simile a una limonata", dice l’anziano e saggio ginecologo al papà disperato. Ed è così che Jack Pearson convince la moglie a portare a casa con loro, assieme ai gemelli Kevin (da adulto, interpretato da Justin Hartley) e Kate (Crissy Metz), anche il piccolo Randall (Sterling K. Brown), neonato afroamericano abbandonato qualche ora prima in una vicina caserma dei pompieri. Inizia così a dipanarsi il destino dei “Grandi Tre”, i fratelli uniti e separati dalla vita e dai loro personali tragitti e nodi irrisolti. Ognuno di loro, anzi, rappresenta un grande tema umano e sociale: Kate è obesa e per tutta la vita lotta con se stessa e con l’immagine perfetta di sua madre; Kevin, bello e prestante, vuole invece farsi accettare e, anche se eccelle in tutto - è campione di baseball e attore famoso - vive sempre in bilico sul baratro dell’alcolismo; Randall, a sua volta uomo di successo, sposato felicemente e padre di due ragazzine, porta alla luce la questione dell’adozione, la ricerca delle proprie origini e il problema dell’identità razziale (in alcune puntate recenti si parla anche del Black Lives Matters, l’ondata di orgoglio nero che ha investito gli Stati Uniti nel 2020). Per inciso: l’attore Sterling K. Brown è stato il primo afroamericano a vincere il Golden Globe e il SAG Award come miglior attore maschile in una serie drammatica.

Photo credit: This is us
Photo credit: This is us

La fiction, creata da Dan Fogelman, avrebbe dovuto intitolarsi 36, come gli anni trascorsi dal 1980, anno di nascita dei “Grandi Tre” fino al presente, il 2016, quando la serie debuttò. Nel mezzo, un evento tragico (che non possiamo spoilerare) e che ha fatto da spartiacque per ogni componente della famiglia Pearson. Fogelman cambiò subito idea sul titolo quando, via via che la trama si arricchiva, capì che il centro del racconto era proprio questo “noi” che identifica ogni famiglia. La formula risultò quella giusta: il trailer di This is us (Questi siamo noi) ottenne 50 milioni di visualizzazioni su Facebook e il primo episodio fu visto da 10 milioni di americani. Centrale e vincente la figura di Jack Pearson, diventato negli anni la rappresentazione del padre e del marito ideali. La parte avrebbe dovuto essere di Oliver Hudson, primogenito dell’attrice Goldie Hawn, ma questi rifiutò perché non voleva rinunciare a una battuta di pesca, suo sport preferito. Dopo il provino a Milo Ventimiglia, Dan Fogelman decise di seguire le sue intuizioni per l’intepretazione del personaggio di Jack. "Gli parlai di mio padre", ha detto Ventimiglia. "Per entrare nei panni di un brav’uomo che desidera rendere felice la sua famiglia mi sono ispirato a lui". Tuttavia, a differenza del suo personaggio (e di suo padre) Milo Ventimiglia, che in passato si era fatto conoscere per la parte di Jess nella serie Una mamma per amica, nella vita è single. "Sono sposato con il mio lavoro", ha detto.

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Mandy Moore invece nella vita reale è anche una cantautrice di successo e condivide con il personaggio di Rebecca la stessa passione per la musica. L’attrice è attualmente incinta del primo figlio, un maschio, a due anni dalle nozze con il cantante Taylor Goldsmith. Per diventare la versione più anziana di mamma Pearson, la Moore si sottopone anche a quattro ore di trucco ogni volta, come spesso mostra sui suoi social. Perché la sua pelle non si rovini, i produttori le permettono di girare più scene di seguito nei panni della Rebecca anziana, in modo da far passare più giorni da una sessione di trucco a un’altra.

Photo credit: Mandy Moore
Photo credit: Mandy Moore

Particolare invece la vicenda di Chrissy Metz. L’attrice è stata ingaggiata nella serie dopo aver lavorato in un’agenzia di talent scout che, tra le altre, rappresentava Hannah Zeile, che in This is us, guarda un po’, è Kate adolescente. La proposta di entrare nel cast arrivò come un dono della Provvidenza. "Avevo solo pochi centesimi sul conto", ha detto la Metz. L’attrice ha più volte ribadito di vedersi bella con tutti quei chili di troppo. "Se dimagrirò lo farò solo per motivi legati alla salute", ha aggiunto. Certo, il personaggio di Kate ha contribuito ad alzare l’autostima delle donne e segnato un punto contro il fat-shaming (l’odio contro le persone in sovrappeso).

In America This is us ha così tanto successo che appassiona anche grandi star e le spinge a proporsi per un cameo nella serie, nel ruolo di se stessi: per esempio, nella prima stagione Ron Howard offre a Kevin una parte in un suo film; nella seconda Sylvester Stallone ha un forte impatto sui fratelli Pearson; John Legend infine è la “sorpresa” che Kevin fa a una sua fiamma e per l’occasione il cantante ne ha approfittato per lanciare un suo singolo. E per la nostra gioia, partiranno a breve le riprese di Noi, l’adattamento italiano di This is us. Jack Pearson prenderà le sembianze dell’amatissimo Lino Giuanciale (Giacomo); nei panni di Rebecca dovrebbe esserci Serena Rossi o Aurora Ruffino. Cambia la lingua, le emozioni invece saranno le stesse.

Testo di Roberta Spadotto

Tutte le foto sono state pubblicate da Gente