Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 1 hour 30 minutes
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    37.123,87
    -955,83 (-2,51%)
     
  • EUR/USD

    1,0635
    -0,0011 (-0,11%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.358,40
    +325,14 (+0,56%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.284,89
    +399,35 (+43,79%)
     
  • HANG SENG

    16.191,10
    -194,77 (-1,19%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     

La Sony punta sui nostalgici con la nuova Playstation

La nuova Playstation è identica a quella originale, seppur in dimensioni molto ridotte.
La nuova Playstation è identica a quella originale, seppur in dimensioni molto ridotte.

Puntare su una Playstation ‘low cost’ che faccia breccia sui nostalgici, mirando a quella fascia di consumatori ormai ultra quartant’enni e, dunque, non la fascia tipica per i videogame. La Sony quest’anno lancerà, infatti, una versione in miniatura della sua prima Playstation, con alcuni dei videogiochi che ne fecero la fortuna un quarto di secolo fa già precaricati.

La mini console costerà 99 euro e avrà in memoria diversi titoli che contribuirono alla sua fama come Final Fantasy VII, Ridge Racer Tupe, Wild Arms e Tekken 3, mentre gli altri titoli verranno annunciati nelle prossime settimane, prima della messa in vendita a inizio dicembre, cioè in tempo per il Natale.

La nuova Playstation è identica a quella originale, seppur in dimensioni molto ridotte (-45%) e all’interno della confezione ci saranno anche due controller e i cavi necessari per collegare il sistema al televisore. La Playstation venne lanciata in Giappone il 2 dicembre 1994, negli USA il 9 settembre 1995, mentre in Europa arrivò il 29 settembre 1995.

La mini console costerà 99 euro e avrà in memoria diversi titoli che contribuirono alla sua fama come Final Fantasy VII, Ridge Racer Tupe, Wild Arms e Tekken 3.
La mini console costerà 99 euro e avrà in memoria diversi titoli che contribuirono alla sua fama come Final Fantasy VII, Ridge Racer Tupe, Wild Arms e Tekken 3.

La scelta di puntare tutto sui CD si rivelò vincente, anche grazie alla scelta di far supportare alla console la lettura di CD audio che quindi trasformavano la console in un impianto stereo. Inoltre il basso costo di produzione dei CD consentiva agli sviluppatori (e alla stessa Sony) di rimettere in vendita i giochi invenduti a prezzi estremamente ridotti, traendone comunque un margine di profitto. Il fatto che il supporto per i giochi fosse un disco ottico favorì incredibilmente la duplicazione illegale a poco prezzo.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Il successo di PlayStation è da ricercare nelle migliori prestazioni, in particolare nei videogiochi tridimensionali, che l’hardware Sony garantiva rispetto al suo concorrente Sega Saturn e ai costi di produzione inferiori, nella facilità dello sviluppo del software, nei videogiochi pubblicati e nelle possibilità economiche di Sony, che consentirono campagne pubblicitarie di gran lunga più efficaci e diffuse. Verso la fine degli anni ’90, la PlayStation ebbe un boom di vendite: in soli 2 anni, dall’anno 1999 all’anno 2000, il numero di PlayStation vendute nel mondo era di 40 milioni di unità.

Potrebbe anche interessarti:

FIFA 19, data di uscita e prezzi dell’atteso videogioco targato EA Sports

PES 2019, annunciata la speciale ‘Inter Edition’

Germania fuori dai Mondiali, colpa di FIFA 18 e Call of Duty?