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La startup che lancia i prodotti italiani nel mercato globale

Giorgio Bertolini, ceo di Emerge
Giorgio Bertolini, ceo di Emerge

di Fabrizio Arnhold

Far emergere le eccellenze Made in Italy del food nel mondo. Questa è la missione di Emerge, la piattaforma digitale che vuole mettere in contatto i migliori prodotti italiani con buyer internazionali. Tra gli investitori anche Paolo De Gennis, ex direttore generale e vicepresidente di Esselunga, e Marco Gualtieri, fondatore di TicketOne e di Seeds&Chips.

Il Made in Italy

In tutto il mondo, ristoranti e catene di supermercati e gourmet shop sono alla ricerca di prodotti italiani autentici. Spesso però non riescono ad entrare in contatto con i produttori locali. Fino ad oggi, infatti, è mancata una realtà in grado di connettere domanda e offerta, in modo semplice e veloce. L’Italia nel 2018 ha esportato prodotti alimentari per 42 miliardi di euro. Una cifra apparentemente importante, ma che perde peso se confrontata con la richiesta mondiale di prodotti autentici italiani di oltre il doppio”, spiegano Lorenzo Di Brino, Giorgio Bertolini e Tommaso Spreafico, fondatori di Emerge.

La startup italiana

La nostra piattaforma, nella quale hanno investito anche Paolo De Gennis, ex direttore generale e vicepresidente di Esselunga, e Marco Gualtieri, fondatore di TicketOne e di Seeds&Chips, nasce proprio per “coprire” questo gap e per fare in modo che tutte le eccellenze food italiane riescano a spingersi oltre i confini nazionali, per abbracciare una prospettiva globale”, aggiungono i fondatori di Emerge. La startup italiana ha coinvolto anche il nuovo acceleratore di Crédit Agricole “Le Village”.

Domanda e offerta

Da dove nasce la disparità tra domanda e offerta? Ad esempio – spiega Giorgio Bertolini, ceo di Emerge – è impossibile che un buyer tedesco o statunitense possa arrivare a conoscere, senza uno strumento e una vetrina adeguati, i prodotti straordinari del piccolo produttore italiano che oggi ha solitamente una presenza sul web limitata o inesistente.Emerge vuole essere la soluzione a questo problema.

La piattaforma

Il progetto crea una piattaforma globale unica e gratuita per i produttori per far conoscere e scoprire i propri prodotti all’estero. “Un “aeroporto digitale” dove tutti i buyer del mondo possano “atterrare” per scoprire i produttori italiani: attraverso un piacevole viaggio digitale (la piattaforma ha anche contenuti video del territorio e dei produttori tradotti in 15 lingue) possono identificare il prossimo business partner”, conclude Giorgio Bertolini. Grazie alla piattaforma di Emerge, produttori e buyer possono conoscersi ed entrare in contatto facilmente con un clic: una spinta per diffondere il Made in Italy nel mondo.

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