L'analisi tecnica sui principali listini europei
FTSEMIB INDEX
Le urla di Trump hanno risvegliato la volatilità che si era assopita nel mese di luglio, sino a scuotere le piazze azionarie del Vecchio Continente. Ne ha risentito anche l’indice FTSE Mib che ieri ha proseguito nella correzione cominciata mercoledì ed ha toccato nuovi minimi settimanali. Dal punto di vista operativo, il FTSE Mib ha violato quota 21.785 punti, generando un segnale di vendita di breve e brevissimo periodo. Il basket italiano è ormai indirizzato verso i supporti statici collocati a 21.570 punti, rotti al rialzo lo scorso 3 agosto. Solo il contatto con questo livello potrebbe frenare le spinte ribassiste entrate sul mercato italiano sull’onda delle minacce trumpiane.
SCENARIO RIALZISTA
Long a 21.575 punti, con stop a 21.500 punti, hanno target a 21.960 punti.
SCENARIO RIBASSISTA
Short a 21.780 punti, con stop a 21.848 e target a 21.570 e 21.500 punti.
EUROSTOXX 50
Il movimento dell’Eurostoxx 50 di ieri ha seriamente compromesso il quadro tecnico dell’indice sia nel breve che nel medio. La candela disegnata ieri sul daily chart, infatti, ha messo in discussione la tenuta dei supporti a 3.450 e 3.440 punti, generando un segnale di vendita che, se confermato in chiusura di settimana, potrebbe innescare una veloce accelerazione della dinamica ribassista in corso. Dal punto di vista tecnico, questi elementi propendono per un rafforzamento delle forse in vendita sul mercato. L’indice potrebbe soffrirne già nel breve e scivolare sin a ridosso dei minimi dello scorso aprile presso area 3.400 punti.
SCENARIO RIALZISTA
Long su ritorni a 3.455 punti, con stop a 3.390 punti. Target a 3.500 punti.
SCENARIO RIBASSISTA
Nuovi short a 3.440 punti, con stop a 3.470 punti, hanno target a 3.400 e 3.335 punti.
DAX
Il Dax ieri ha disegnato una brusca accelerazione ribassista. Questo movimento ha seriamente compromesso il quadro grafico, anche in un’ottica di medio periodo. Il basket è infatti inserito in una solida tendenza ribassista che perdura ormai da più di due mesi, segnata dalla serie di massimi decrescenti del 20 giugno, 14 luglio e 7 agosto. Il confronto ora aperto con la soglia psicologica a 12mila è decisivo. Un breakout di questa base, confermato in chiusura di seduta, potrebbe infatti innescare nuovi e più corposi allunghi verso il basso. Questi movimenti sarebbero finalizzati al raggiungimento, in prima battuta, sei supporti tecnici a 11.890 punti. Stando alle attuali condizioni grafiche, solo l’area fra 11.960 e 12mila potrebbe fornire una base adeguata per il rilancio delle quotazioni dell’’indice tedesco.
SCENARIO RIALZISTA
Long a 11.967 punti, con stop a 11.950 punti, hanno target a 12.100 e 12.140 punti.
SCENARIO RIBASSISTA
Short su rottura 12.000 punti, con stop a 12.090 punti, target a 11.890 punti.
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Autore: Investimenti Bnp Paribas Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online