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L'analisi tecnica sui principali listini europei
FTSEMIB INDEX
L’indice Ftse Mib si riscatta nella seduta di martedì riavvicinando la soglia psicologica dei 18.000 punti, trainato dal comparto bancario. Nonostante abbia recuperato la linea di tendenza rialzista tracciabile con i minimi dell’11 febbraio e del 7 aprile, sotto la quale aveva chiuso lunedì, lo scenario di medio termine rimane esposto al rischio di nuovi indebolimenti. Anche sul grafico a trenta minuti la seduta di ieri ha portato un segnale positivo con la rottura al rialzo della linea di tendenza ribassista tracciabile con i massimi di seduta del 5 e 17 maggio, transitante in area 17.900. Il movimento apre le porte a un ritorno sopra quota 18.000 con segnali rialzisti che arriverebbero su violazione al rialzo di area 18.150/200 punti.
Scenario rialzista
L’apertura di posizioni long da 17.900 punti avrebbe obiettivi a 18.000 e 18.067 punti con uno stop loss collocabile a 17.840.
Scenario ribassista
Operatività short potrebbe essere avviata da 18.840 punti e avere target a 18.773 e 18.685. Lo stop loss scatterebbe a 18.878.
EUROSTOXX 50 FUTURE (Other OTC: FRNWF - notizie)
Anche per il future su Euro Stoxx 50 la seconda seduta della settimana si è risolta con un interessante segnale di recupero. L’indice ha superato le resistenze di area 2.972 punti arrivando a toccare la soglia psicologica dei 3.000, oltre la quale proseguirebbe al rialzo in direzione di 3.094, massimi di aprile. La rottura al rialzo delle resistenze indicate è ben visibile sul grafico a trenta minuti. Possibile un pull-back in area 2.970 prima di una ripresa del movimento al rialzo. Per contro, un ritorno sotto 2.970 raffredderebbe gli entusiasmi e rimetterebbe sotto pressione la linea di tendenza rialzista tracciabile dai minimi dell’11 febbraio e del 7 aprile, transitante a 2.936 punti.
Scenario rialzista
L’apertura di posizioni long da 2.990 punti avrebbe obiettivi a 3.040 e 3.063. Lo stop loss potrebbe essere posizionato a 2.970.
Scenario ribassista
L’apertura di posizioni short da 2.965 punti avrebbe obiettivi a 2.941 e 2.920 con uno stop loss possibile a 2.980.
DAX
Con una lunga candela rialzista il Dax è riuscito ieri a recuperare quota 10.000 punti e riavvicinare l’area di resistenza a 10.100 punti. Al di sopra di questo livello il quadro grafico di breve e medio termine tornerebbe positivo e l’indice tedesco potrebbe tornare sui massimi di aprile in area 10.474 punti. Sul fronte opposto, le medie mobili a 14, 55 e 100 giorni che rappresentavano un ostacolo al rialzo fino a ieri, ora potrebbero fungere da supporto in difesa dei sostegni statici a 9.737 punti. La caduta di questo livello riporterebbe il Dax sui minimi di aprile e marzo in area 9.500 punti. Il grafico a trenta minuti conferma l’approdo dell’indice su un’area importante (10.100) al di sopra della quale potrebbe avviarsi un ampio movimento rialzista.
Scenario rialzista
Nuovi long potrebbero essere avviati da 10.090 punti con obiettivi a 10.150 e 10.240 e uno stop loss a 10.050.
Scenario ribassista
L’apertura di posizioni short da 10.040 punti avrebbe come target a 9.980 e 9.920. Lo stop loss potrebbe essere posizionato a 10.080.
Contenuti tratti dalla newsletter Borsa in Diretta , pubblicata integralmente sul sito Prodotti di borsa BNP (Parigi: FR0000131104 - notizie)
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