L'analisi tecnica sui principali listini europei

FTSE MIB

Quella conclusasi venerdì è stata una settimana di record negativi per Piazza Affari. L’indice italiano FTSE Mib ha collezionato una lunga serie di sedute concluse in territorio negativo, 9 consecutive per la precisione, che hanno portato il principale indice di Borsa Italiana ad arretrare velocemente fino ai supporti di area 22mila punti, raggiunti nella seduta di mercoledì 15 novembre. Dal punto di vista tecnico, la prima parte di novembre ha visto il principale indice di Borsa italiano disegnare una brusca correzione che ha portato i prezzi al di fuori del canale rialzista di medio e lungo periodo in costruzione del 30 giugno scorso. Questo deterioramento del sentiment di mercato potrebbe danneggiare ulteriormente la struttura grafico dell’indice nell’ultimo mese e mezzo di Borsa. In tal senso, un nuovo test dei supporti a 22mila punti potrebbe essere fatale per le quotazioni che, in caso di breakout del livello, potrebbe scendere finanche a toccare i successivi supporti statici a 21.827 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Long a 22.135 punti per cogliere rimbalzi in direzione dei target a 22.434 e 22.500 punti. Stop sotto 21.930 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Posizioni short a 22.260 punti, con stop sopra 22.435 e target a 22.000 e 21.827 punti.

EUROSTOXX 50

La scorsa ottava l’Eurostoxx 50 ha proseguito la discesa già avviata la settimana ancora precedente. Il segnale che ha alimentato le vendite è stato generato, difatti, con la rottura del supporto dinamico disegnato unendo i bottom crescenti del 29 agosto e 26 ottobre scorso. Questo scenario è stato poi corroborato nel corso delle successive sedute dal doppio breakout dei supporti grafici a 3.600 e 3.590 punti. Per il momento i successivi supporti a 3.550 punti e, più in basso, a 3.527 punti hanno contenuto le spinte ribassiste. L’insieme di questi elementi ora potrebbe favorire un rimbalzo dell’indice, la cui entità dovrebbe però dipendere dalla capacità del mercato di attrarre nuovi volumi. Un primo indizio positivo arriverebbe con uno spunto sopra 3.576 punti, in quanto consentirebbe di superare i valori di chiusura della seduta di lunedì 13 novembre.

SCENARIO RIALZISTA

Long a 3.550 punti, con stop a 3.520 punti. Primo target stimato a 3.576 e successivo a 3.600 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short su contatto con 3.590 punti, stop a 3.620 punti, avrebbero target a 3.480 e 3.425 punti.

DAX

La scorsa settimana il DAX è tornato a galleggiare sul filo dei 13mila punti. Questo supporto, di matrice sia psicologica che prettamente tecnica, ha arginato le recenti spinte al ribasso che hanno interessato il mercato tedesco nella seconda e terza settimana del mese. Ad oggi il quadro grafico del principale indice tedesco rimane costruttivo, anche perché i prezzi rimangono inseriti all’interno di un solido trend rialzista di lungo e lunghissimo periodo e sostenuto anche dall’importante supporto dinamico offerto dalla media mobile a 200 periodi. L’insieme di questi elementi depone a favore di un rimbalzo che, nel corso della settimana entrante, potrebbe favorire l’approdo delle quotazioni prima in area 13.155 punti e poi a 13.378 punti, livello che corrisponde all’apice della candela ribassista disegnata lo scorso 9 novembre, ovvero la data in cui la discesa delle quotazioni ha accelerato bruscamente in direzione degli attuali livelli.

SCENARIO RIALZISTA

Posizioni long su rimbalzo da 13.000 punti, con stop a 12.938 punti e target a 13.155 e 13.378 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short su mancato breakout 13.095 punti, con stop sopra 13.150 punti. Target intermedio a 12.830 e finale a 12.500 punti.

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Autore: Investimenti Bnp Paribas Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online