L'analisi tecnica sui principali listini europei

FTSE MIB

Ieri è stata una seduta difficile per il mercato italiano. L’indice FTSE Mib ha difatti chiuso sotto il supporto statico (ex resistenza) a 22.860 punti per la prima volta nel mese di novembre, ampliando di fatto la flessione già messa in mostra nelle due sedute precedenti. A frenare parzialmente le vendite è intervenuto il sostegno offerto dal supporto statico di breve termine collocato a 22.696 punti, il quale ha favorito un timido rimbalzo solo nelle ultime ore di negoziazione. A tal proposito vale la pena menzionare anche la presenza del supporto dinamico offerto dalla media mobile a 25 periodi che ieri ha incrociato le quotazioni presso i minimi di giornata fatti segnare a 22.699 punti, peraltro in corrispondenza del supporto statico citato in precedenza. In questo quadro, rimane da monitorare la chiusura di queste due ultime sedute settimanale per trovare la conferma (eventuale) di un deterioramento del quadro grafico dell’indice anche su un time frame temporalmente più ampio.

SCENARIO RIALZISTA

Long a 22.700 punti per cogliere rimbalzi sulla media mobile in direzione dei target a 22.860 e 23.000 punti. Stop sotto 22.650 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Posizioni short su mancato breakout 23.860 punti, con stop a 23.000 e target a 22.650 e 22.395 punti.

EUROSTOXX 50

Seduta negativa per l’Eurostoxx 50 ieri. L’indice paneuropeo ha dato seguito al segnale ribassista generato nella seduta precedente andando a testare la linea di tendenza rialzista di medio – lungo periodo che sta accompagnando il movimento dell’indice dal 29 agosto scorso. Per ora la tenuta di detta trendline ha scongiurato un possibile deterioramento del quadro grafico di breve e medio periodo anche se, tuttavia, occorrerebbe tener sotto osservazione il supporto statico posizionato a 3.640 punti. Un eventuale cedimento di questo livello difatti, andrebbe a corroborare i segnali ribassisti generati dopo il mancato breakout della barriera statica e psicologica a 3.700 punti. In questa direzione, il primo supporto di medio periodo a controllo della attuale fase di mercato a stimato a 3.617 punti, ed il successivo a 3.590 punti.

SCENARIO RIALZISTA

Long su rimbalzi a partire da 3.640 punti, con stop a 3.620 punti. Primo target stimato a 3.700 e successivo a 3.750 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short su violazione 3.640 punti, stop su ritorni sopra 3.695punti, avrebbero target a 3.600 e 3.590 punti.

DAX

Il Dax ha temporaneamente abbandonato le vette assolute recentemente conquistate per assestarsi al di sotto di quota 13.400 punti, area di negoziazione dove è in transito una trendline ribassista tracciabile sul grafico a 30 minuti unendo i top intraday delle sedute del 7 e 8 novembre. Per ora questa resistenza di matrice dinamica ha stemperato le pressioni in acquisto sul basket tedesco, agevolando prese di beneficio che tuttavia non hanno alterato l’impostazione grafica primaria seguita dal Dax. A tal proposito, è stata determinante la tenuta del supporto statico presenta a 13.342 punti, livello dove è stato battuto il livello d’apertura della seduta del 1 novembre scorso. L’insieme di questi elementi depone a favore della prosecuzione di questa fase laterale di mercato, fra gli attuali massimi storici ed i sostegni statici appena menzionati.

SCENARIO RIALZISTA

Posizioni long su rimbalzo da 13.340 punti, con stop a 13.230 punti e target finale a 13.500 e 13.550 punti.

SCENARIO RIBASSISTA

Short su mancato breakout 13.400 punti, con stop sopra 13.443 punti. Target intermedio a 13.200 e finale a 13.144 punti.

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Autore: Investimenti Bnp Paribas Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online