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L'attentato a Nizza frena le Borse Ue. Tanti appuntamenti in Usa

L'ultima seduta della settimana si è conclusa nel complesso positivamente per le Borse asiatiche. Lo Shanghai Composite è rimasto fermo sulla parità con un frazionale rialzo dello 0,01%, mentre l'Hang Seng è salito dello 0,44%.
In Cina è stato diffuso il dato relativo al PIL del secondo trimestre che ha evidenziato una variazione positiva del 6,7%, in linea con quella dei primi tre mesi dell'anno e poco oltre il 6,6% messo in conto dagli analisti.

Ancora una giornata di acquisti per la Borsa giapponese che ha visto il Nikkei 225 salire dello 0,68%. Il listino nipponico ha guadagnato terreno per la quinta giornata consecutiva, archiviando la settimana con un rialzo di oltre il 9%, la migliore performance settimanale da dicembre 2009.

In rosso le Borse europee che hanno avviato gli scambi in calo, condizionate dall'attentato terroristico di ieri sera a Nizza. Gli indici del Vecchio Continente hanno anche provato a risalire la china, salvo poi riportarsi tutti al di sotto della parità, Il Cac40 arretra dello 0,82%, seguito dal Dax30 e dal Ftse100 che scendono rispettivamente dello 0,56% e dello 0,38%.

Poco fa è stato diffuso in Europa il dato finale dell'inflazione che a giugno ha segnato un rialzo dello 0,1%, in linea con la lettura preliminare e in rialzo rispetto al calo dello 0,1% di giugno.

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In rosso anche Piazza Affari dove il Ftse Mib scende in area 16.700, con un ribasso dello 0,46%.
Tra le blue chips in controtendenza segnaliamo Telecom Italia (Other OTC: TIAJF - notizie) che sale del 2,02%, sostenuto dal giudizio positivo di Mediobanca Securities che sul titolo ha ribadito la raccomandazione "outperform", con un prezzo obiettivo a 1,27 euro, scommettendo su delle sorprese positive per i conti del secondo trimestre.

In rialzo alcune utilities come Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) che avanza dello 0,77%, seguito da A2A (Other OTC: AEMMF - notizie) ed Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) che crescono dello 0,58% e dello 0,1%.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario è preceduto dal segno più Banca Monte Paschi con un vantaggio dello 0,76%, ma riesce a fare ancora meglio Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) che progredisce dell'1,3% dopo che l'AD del gruppo ha fatto sapere che sarà presentato un piano industriale entro l'anno e azioni vigorose e concrete per rafforzare il capitale già nelle prossime settimane.
In rosso gli altri bancari tra i quali i più penalizzati dalle vendite sono Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) con un calo dell'1,43%, seguito da Banca Popolare dell'Emilia Romagna e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che flettono dell'1,01% e dello 0,67%.

Vendite sui titoli del settore lusso che risentono del profit warning lanciato da Swatch, ma anche dell'attentato terroristico a Nizza.
YNap lascia sul parterre il 3,6%, seguito da Moncler e Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) che arretrano del 2,86% e del 2,8%, mentre si difende meglio Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) con una correzione dello 0,73%.

Arretra dell'1,23% Fca, malgrado le immatricolazioni del gruppo in Europa a giugno siano cresciute del 12,9%, rispetto al 6,5% del mercato di riferimento.

Sul fronte macro Usa si conosceranno le vendite al dettaglio che a giugno dovrebbero mostrare un rialzo dello 0,3%, in frenata rispetto allo 0,5% precedente, mentre per la versione "core" si stima un rialzo dello 0,5% contro lo 0,4% di maggio.

Per l'indice New York Empire State Manufacturing si stima un calo da 6,01 a 4 punti, mentre l'indice dei prezzi al consumo al giugno è visto in rialzo dello 0,3% rispetto allo 0,2% precedente, e la versione "core", al netto delle componenti più volatili quali alimentari ed energia, dovrebbe salire dello 0,2% in linea con la lettura di maggio.

Per la produzione industriale di giugno le previsioni parlano di un rialzo dello 0,2% rispetto al calo dello 0,2% precedente, mentre la capacità di utilizzo degli impianti dovrebbe salire leggermente dal 74,9% al 75%.
La versione preliminare della fiducia Michigan a luglio è attesa a 93 punti, in calo rispetto ai 93,5 di giugno, mentre le scorte delle imprese a maggio dovrebbero salire dallo 0,1% allo 0,2%.

In calendario un discorso di James Bullard, presidente della Fed di St. Louis e di Neel Kashkari, a capo della Fed di Minneapolis.

Prima dell'apertura di Wall Street saranno diffusi i risultati del secondo trimestre di Citigroup (NYSE: C - notizie) e di Wells Fargo (Hannover: NWT.HA - notizie) che dovrebbero restituire un utile per azione pari rispettivamente a 1,13 e a 1,01 dollari.

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