Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 1 minute
  • Dow Jones

    38.503,69
    +263,71 (+0,69%)
     
  • Nasdaq

    15.696,64
    +245,33 (+1,59%)
     
  • Nikkei 225

    38.460,08
    +907,92 (+2,42%)
     
  • EUR/USD

    1,0696
    -0,0008 (-0,07%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.443,17
    +373,25 (+0,60%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.417,24
    -6,86 (-0,48%)
     
  • HANG SENG

    17.214,22
    +385,29 (+2,29%)
     
  • S&P 500

    5.070,55
    +59,95 (+1,20%)
     

Lavoro all’estero, è italiano il primario più giovane d'Inghilterra

Lavoro all’estero, è italiano il primario più giovane d'Inghilterra

La dote più importante per i cervelli in fuga, molto probabilmente, è quella di saper fare la scelta giusta al momento giusto, di saper cogliere al volo le occasioni che il caso ci presenta.

La storia di Simone Speggiorin, per esempio, è emblematica di quanto sia ampio il gap fra il mercato del lavoro “terzomondista” del nostro Paese e quello delle altre nazioni europee. L’utilizzo dell’aggettivo “terzomondista” non è improprio visto che i ranking pubblicati di recente dal World Economic Forum, danno l’Italia al 117° posto (su 148 Stati) nella classifica dedicata alla capacità di valorizzare i propri talenti.

I ricercatori italiani? Vengono pagati 6 volte meno dei sudcoreani

Capita così che basti varcare i confini perché un precario diventi un primario. Sembra uno scioglilingua, invece è la storia di Speggiorin che tre anni fa ha fatto domanda per un concorso in Italia e soltanto due settimane fa ha ricevuto una risposta.

Originario di Olmo di Martellago, formatosi fra Mestre e Padova, si è laureato in medicina nel 2003. “Per non ristagnare in un sistema molto ma molto indietro” Simone ha deciso di accettare l’invito di un professore del Regno Unito e di completare la sua formazione al Great Ormond Street Hospital di Londra, uno degli ospedali pediatrici più importanti d’Europa. Dopo tre anni di specializzazione in chirurgia tracheale e cardiochirurgia pediatrica, ha deciso di seguire il proprio sogno: per un anno ha operato a Bangalore, in India, poi, tornato in Inghilterra, si è trasferito a Leicester dove ora, 36 enne, è diventato il cardiochirurgo strutturato (status che corrisponde al nostro primario) più giovane del Paese. Ora Speggiorin lavora come cardiochirurgo pediatrico al Glenfield Hospital e fa parte di un’associazione di dottori che ogni anno si reca in India per fornire assistenza medica e operare i bambini.

Una storia di successo che ha attirato l’attenzione della più importante emittente radiofonica e televisiva britannica, la Bbc, che a Simone ha dedicato uno speciale radiofonico e un documentario televisivo di un’ora. Una dimostrazione di come il talento vada coltivato con la tenacia, il coraggio e la prontezza nelle scelte. Speggiorin ha trovato in Inghilterra un sistema “organizzato in maniera maniacale e più meritocratico”, dove non bisogna aspettare tre anni per avere una risposta a una domanda di concorso e dove non serve essere un luminare o avere un cognome “evocativo” per ottenere un posto di lavoro e uno stipendio dignitosi.