Lavoro, Istat: donne guadagnano meno, per le dirigenti -27,3%
Roma, 18 mar. (askanews) - Le donne guadagnano meno degli uomini. Il differenziale retributivo di genere è più alto tra i dirigenti (27,3%) e i laureati (18%). E' quanto emerge dal report dell'Istat sulla struttura delle retribuzioni nel 2018.
Il differenziale retributivo di genere (Gender Pay Gap), calcolato come differenza percentuale tra la retribuzione oraria media di uomini e donne rapportata alla retribuzione oraria degli uomini, nel 2018 è pari al 6,2% e raggiunge il 15,9% nei Servizi di mercato e il 14,2% nell'Industria in senso stretto.
La retribuzione media annua più bassa è quella delle donne con livello di istruzione primaria (24.738 euro), la più alta è quella degli uomini con livello di istruzione terziaria (53.816 euro). A parità di livello di istruzione, i dipendenti uomini hanno retribuzioni medie annue sempre superiori alle donne: il 20,5% in più nel caso di istruzione primaria e il 21,7% se l'istruzione è secondaria. Il divario raddoppia per l'istruzione terziaria (45,7%).
L'incremento retributivo associato al titolo di studio è diverso tra uomini e donne, soprattutto per i dipendenti con istruzione terziaria. Se infatti le donne con titolo di studio di livello secondario percepiscono in media una retribuzione del 20,9% superiore a quella delle donne con istruzione primaria (un divario del tutto simile a quello degli uomini, pari al 22,1%), tra le donne con istruzione terziaria il gap sale al 49,3% ed è poco oltre la metà di quello rilevato per gli uomini, pari all'80,5%.