Yahoo Finanza Il mistero delle dimissioni di El-Erian da PIMCO
La notizia era stata annunciata all'inizio di quest'anno, ma ora sono a tutti gli effetti definitive: si è dimesso Mohamed El-Erian, Chief Executive di PIMCO, dopo una collaborazione che era iniziata nel 1999. Una dimissione insolita da parte di uno degli investitori più conosciuti al mondo, in particolare sui mercati obbligazionari emergenti, nei quali aveva contribuito alla diffusione di questo comparto nel mondo degli investitori.
Il motivo delle dimissioni non è dato saperlo: c'è chi ipotizza la crisi nel mercato, altri ancora hanno parlato di semplice stanchezza o interessi politici che El-Erian starebbe coltivando. Principali rumors, però, scommettono in aspri dissapori con il fondatore di PIMCO, Bill Gross. E così pare che sia.
Business Insider è riuscito ad ottenere una copia della nota interna di dimissioni. Eccola.
"Ho avuto la fortuna nell'aprile 1999 di partecipare a una tale, eccezionale società. Ricordo vividamente come mi sono sentito subito a casa in una cultura che pone sempre il cliente in primo luogo, che è determinata ad eccellere, e che i mette valori della leadership alla base per un continuo successo". Il comunicato segue: "Durante il mio meraviglioso tempo alla PIMCO, ho lavorato con colleghi incredibili che mi hanno insegnato molto ed ispirato, facendomi crescere professionalmente e personalmente. Ho fatto amicizie durature. E mi sono divertito molto. Complessivamente, come azienda, abbiamo ottenuto cose incredibili per i nostri clienti in tutto il mondo". Seguono elogi e lodi alla PIMCO, soprattutto negli ultim sei anni, i più "emozionanti e significativi per come abbiamo aiutato i nostri clienti a navigare una crisi finanziaria globale e le sue conseguenze", con ricavi per la società veramente da record.
Tutto positivo, quindi. Dove, allora sarebbero questi dissapori con Gross? Da un "Tu", scritto in corsivo e in grassetto, con il quale El-Erian si rivolge al numeo uno di PIMCO. Prima di questo "Tu", altre parole evidenziate erano state solo un "ho" e "abbiamo". Dopo quel "Tu" seguono complimenti e commenti sull'eccellenza di Gross, sulla sua efficienza e sul suo essere una persona brillante. Secondo BI, però dietro quel confronto diretto e pulito, si celerebbe in realtà un "detto non detto" poco chiaro.
Dal canto suo, Gross afferma di non aver mai ricevuto una chiara motivazione da parte dell'uomo, se non un "Io non sono l'uomo adatto a portare avanti questa società". Da lì, pare che ogni volta che si nomini El-Erian, la voce di Gross diventa tesa. Anche se, in una recente intervista su Bloomberg Businessweek (settimanale di economia di Bloomberg), Gross avrebbe dichiarato di essere con El-Erian un po'come moglie e marito. "Le cose stavano andando bene. [...] Mohamed ed io abbiamo una sorta di relazione come in una coppia sposata", descrivendo come l'uomo dormisse dalle 9 all' 1, trascorrendo il pomeriggio a leggere articoli di giornale e a guardare telegiornali per poi presentarsi in ufficio intorno alle 4:30 del mattino. I due comunicavano esclusivamente tramite e-mail, anche se si trovavano uno accanto all'altro, perchè Gross non ama essere disturbato.
Secondo alcuni ex colleghi, El-Erian spesso faceva riferimento a una lista fatta da sua figlia con tutte le recite e le altre pietre miliari che si era perso. In molti sono convinti che quell'elenco abbia influenzato la sua decisione finale.
