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Legge Stabilità, governo riconosce a Poste 535 milioni

ROMA (Reuters) - Il governo presenta un pacchetto di misure che dovrebbe rendere più semplice collocare in Borsa nel 2015 il 40% di Poste italiane, stimolando l'interesse degli investitori.

Un emendamento alla legge di Stabilità autorizza la spesa di 535 milioni a favore del gruppo guidato da Francesco Caio in attuazione di una sentenza europea. [ID:nL5N0H91FV]

La copertura deriva da due voci: i Monti bond restituiti da Banca Mps (BMPS.MI) (125 mln) e una tranche di risorse inizialmente stanziate per liquidare i debiti della pubblica amministrazione (410 mln).

L'esecutivo ha rinviato la quotazione di Poste dal 2014 al 2015 con l'obiettivo di chiudere alcune partite ancora aperte e rendere più stabile il quadro regolatorio del servizio postale.

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L'operazione ha un valore compreso tra 4 e 5 miliardi e rientra nel piano di dismissione da 0,7 punti di Pil l'anno tra 2015 e 2017.

Un secondo emendamento consente "una graduale riduzione degli oneri di fornitura del servizio postale" e ne garantisce "la sostenibilità finanziaria nel tempo", si legge nella relazione tecnica.

La legge di Stabilità riconosce a Poste 262,4 milioni annui per finanziare il servizio postale. Caio chiede da mesi di avere maggiori risorse o di rivedere gli obblighi del servizio universale.

L'emendamento sancisce che il governo ha scelto la seconda opzione e pone le basi per rivedere le tariffe della Posta prioritaria e la frequenza settimanale di raccolta e recapito sull'intero territorio nazionale.

Sempre nell'ambito delle operazioni di dismissione, il governo prevede l'inserimento nella rete di Terna (TRN.MI) della rete elettrica di proprietà del gruppo Ferrovie dello Stato.

FS conta infatti di cedere a Terna la rete, che vale circa un miliardo, entro giugno del prossimo anno.

Ferrovie potrà utilizzare le risorse derivanti dalla cessione, "limitatamente al valore dei contributi pubblici,", per finanziare gli investimenti sulla rete ferroviaria.

((Redazione Roma, reutersitaly@thomsonreuters.com, +39 06 85224393, Reuters Messaging: giuseppe.fonte.reuters.com@reuters.net)) Sul sito www.reuters.com altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia