Leonardo ha confermato le stime sull'intero anno nonostante abbia riportato nel terzo trimestre un calo del risultato netto e di nuovi ordini. Nel periodo luglio-settembre il gruppo della difesa ha registrato un utile netto di 116 milioni di euro, in ribasso del 26% rispetto al corrispondente periodo del 2018. I nuovi ordini sono diminuiti del 49% a 2,43 miliardi, anche perché il terzo trimestre dell'anno scorso beneficiava della stipula del contratto con il Qatar per la fornitura di elicotteri. I ricavi sono invece saliti, passando da 2,65 a 3,17 miliardi, superando le attese degli analisti ferme a 2,91 miliardi.
Nei primi nove mesi dell'anno, Leonardo ha registrato ricavi in aumento dell’11% a 9,1 miliardi di euro e un utile netto di 465 milioni, in crescita del 77%. La performance degli elicotteri si è dimostrata in linea con il raggiungimento dei target. “I risultati dei primi nove mesi del 2019 rappresentano un ulteriore passo in avanti nel percorso intrapreso: la performance dei principali business è in linea con le attese", ha commentato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo.
Confermata dunque la guidance 2019, che prevede un Ebita dell’ordine di 1,175-1,225 miliardi e ricavi compresi tra \12,5 e 13 miliardi (consensus a 12,95 miliardi).
Conti a parte, il gruppo della difesa ha annunciato anche un’offerta pubblica di acquisto sull’intero ammontare delle proprie obbligazioni denominate in dollari con scadenza 2039 e 2040.