Lettera finanziaria. Aumento Unicredit concluso

Con il ritorno praticamente sui prezzi del primo giorno, si è concluso, senza infamia e senza lode, l'aumento di capitale Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) , che ha fatto da traino e da vero driver nostrano, a tutto il settore e quindi all'intero listino.

Molto teleguidato, ha prima esordito con un forte tonfo, sopratutto per i diritti, nella prima seduta, per poi lentamente recuperare, dai 12,20 euro, su su fin oltre i13 euro, invogliando, più che a tradare, a sottoscrivere l'aumento.

Nelle ultime sedute poi quando era ben chiaro il risultato finale, sono terminate i sostegni ed il titolo si è afflosciato, ritornando esattamente sui livelli, da dove era partito, salvo uno scatto finale...,dovuto alle chiusure degli scopertisti ed arbitraggisti....nulla di più.

La prima parte di questo lento e controllato recupero assomiglia molto al recupero dai 20000 a 20800 punti, toccati ieri, del Dow Jones...che ci possa essere un epilogo simile?.....per noi ci può stare ed anche più corposo.

Ritornando alla seduta di ieri, con FCA in forte storno per eccesso di ipercomprato di breve, senza il recupero finale di Unicredit&bancari, il risultato finale della seduta sarebbe stato più vicino ad un -1% che al quarto di punto.

Sempre comunque sotto i 18900 e sopratutto i 18500 di future giugno, con reali possibilità da qui alla prossima settimana di andare a ritestare rispettivamente i 18600 di indice e 18200 di future giugno, come minimo.

Mercato usa cmq ancora in record!

Asia in frazionale rosso, cambio euro dollaro in area 1,06 di nuovo, metalli preziosi in leggero apprezzamento.

Ultima seduta di settimana che si prevede, almeno in apertura, stabile o frazionalmente debole.

Titoli in evidenza, sempre, come ampiamente previsto e comunicato ai nostri abbonati, Tamburi, che si è portato ad un passo dalle resistenze indicate da tempo di 4,20 euro e che andrebbe parzialmente alleggerito.

Bel recupero fino ad area 0,64 circa di telecom rnc, che consente, se mediate in acquisto, già di alleggerire o meglio venderle con opzioni call 0,66 giugno e put 0,60.

Prese di beneficio,da ipercomprato di breve, di ELEN, verso i 23,5, dopo aver raggiunto e superato , anche la resistenza posta a 23,9.

Pesano e peseranno sempre più le nuove e ripetute incertezze Greche, e l'allontanamento delle nuove misure fiscali promesse da tempo da Trump, sembra un film già stravisto in Italia, ahimè.

Tutto questo indebolisce il dollaro....ed i mercati.

Insomma...mercati sempre indecisi sul da farsi e sulla direzionalità.

Di (KSE: 003160.KS - notizie) certo"non c'è un posto perfetto dove appendere il cappello". Almeno per ora.

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