Lettera finanziaria. Brembo&Campari

In un mercato che sale a fatica, ma che non riesce a "strappare" con decisione oltre i 19800... e rimanerci per lo meno stabilmente, spiccano alcune storie di successo del Made (Parigi: FR0010328302 - notizie) in Italy e del nostro export.

Brembo e Campari (Milano: CPR.MI - notizie) , due storie simili, per destino, almeno a medio lungo termine.

Entrambe da noi consigliate, anche recentemente, in un mercato complessivamente stagnante, per alcune novità in arrivo. Da segnalare che sono entrambe sui massimi, e che sono, nonostante ciò continuamente rastrellate, anche per l'imminente spin off, che sarà deciso nella prossima assemblea. Di Campari verrà proposto il frazionamento in due azioni nuove per ogni vecchia posseduta. Ed in pratica il valore, dopo lo stacco del dividendo, ritornerà, sul prezzo di supporto 2015/2016 all'incirca di 5/5,2.

Per Brembo, dovrebbe verificarsi la stessa situazione, tenendo presente che il titolo è passato dai 6 a oltre 66 in 5 anni. Saremo più precisi, ma per entrambi, si prospetta poi, un titolo più liquido, anche sulle relative opzioni, che favorirà a medio termine un recupero delle quotazioni verso gli attuali valori, in tempi più veloci, più il rapporto del frazionamento è basso. Almeno così dice e certifica la storia degli spin off e della...statistica.

Consigliamo quindi di accumulare ancora, sopratutto, per il momento, Campari, che pare ancora un pò frenato, per la lunga digestione del "boccone" Grand Marnier (Parigi: FR0013154440 - notizie) .

Al di fuori di questi" attenti a quei due"!, a parte l'ottima tenuta e recupero dai minimi dai due nostri preferiti Intesa rnc ed Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) sai, segnaliamo le altre due storie di successo, fra i nostri preferiti e raccomandati da sempre ai nostri abbonati, ELEN e Tamburi. Quest'ultimo la vera stella del 2017/2018, che ha ritoccato e superato i massimi assoluti e che va solo alleggerito e mantenuto poi, in portafoglio.

Per ELEN, notiamo un calo dei volumi, ma un ottima tenuta dai minimi di breve termine e supporti affidabili di 26 e che potrebbe per un pò congestionato, come anticipato ai nostri abbonati, fra questo livello e 28 euro. Da trading in questo range e da mantenere per il 50% rimanente, dopo l'alleggerimento / vendita sui massimi assoluti di 29/29,50 della scorsa settimana. Almeno fino allo stacco dividendo di 0,40 euro.

Anche il dollaro sull'importante resistenza di 1,0750/1,080 va acquistato ed utilizzato in rafforzamento verso 1,04/1,05 per trading, con opzioni, ed ancor meglio con acquisto di Bond Goldman Sachs 4,5% e 6% cedola fissa per i primi due anni, approfittando della loro contemporanea o successiva debolezza.

Attenzione alla imminente"Campagna di Francia" di Aprile, potrebbero esserci turbolenze, anche violente.Borse previste piatte, almeno in apertura, senza alcuna direzionalita'. Su future giugno e cambi euro dollaro, continuare a privilegiare l'utilizzo delle opzioni come indicato nelle precedenti e con la strategia vincente, che ci accompagna ormai da un paio di anni.

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