Lettera finanziaria: ancora dollaro driver
Il mese di maggio, per il nostro mercato azionario, è iniziato male, ma in linea con un dollaro sempre piu' debole , addirittura di poco sopra gli 1,15 (1,1532) nella notte europea.
È e sarà, sempre di più il nuovo e vero driver dei mercati azionari, soppiantando, per il momento, il petrolio, che pare essersi assestato sui 45/46 $ il barile,wti e brent rispettivamente, oltretutto avvicinandosi di molto come quotazione e spread, segno di minori tensioni ed arbitraggi fra i due assett.
La mattina di martedì promette un inizio stabile, in linea con le chiusure serali dei mercati americani e con la poca direzionalita' di quelli asiatici , oggi tutti di nuovo aperti, almeno fotografati alle 6,30 odierni.Poi riprendera' la solita tendenza negativa , a strappi . Attenzione al supporto 17.800 di future giugno.
Indice e future nostrano arrivato a contatto di poco sopra e sotto i 18000 punti rispettivamente, supporti da cui hanno timidamente rimbalzato, con il solo recupero, modesto, dei titoli bancari, troppo sacrificati durante la seduta di inizio di settimana.
Hanno invece tenuto bene i titoli del nostro" paniere", in modo particolare Moncler che ha chiuso con un + 3%, dopo essere la scorsa settimana, da noi ancora consigliato, poco sotto i 14 euro, raggiungendo i 14,65. Tp 16,50 /16,90.
Anche Vivendi è ritornata sopra il supporto di 17,20 abbandonato momentaneamente, praticamente avendo annullato e digerito in fretta lo stacco cedola. Prossimo obiettivo di breve 17,80/17,90.
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