L'Europa attende con fiducia la BoE. Banche in luce a Milano

Sale a quattro il numero di sedute consecutive al rialzo per la piazza azionaria giapponese che anche oggi ha continuato a guadagnare terreno. L'indice Nikkei 225 è salito dello 0,95%, in attesa di indicazioni su nuovi stimoli all'economia che dovrebbero essere annunciati dal Governo, sebbene inizia a serpeggiare l'incertezza su questo fronte.
L'azionario però oggi ha guadagnato ugualmente terreno, sostenuto anche dal fronte indebolimento dello yen nei confronti del dollaro.

Ben intonate le Borse europee che dopo la chiusura contrastata di ieri riprendono con decisione la via dei guadagni. Il Ftse100 avanza dello 0,81%, preceduto dal Cac40 e dal Dax30 che si apprezzano rispettivamente dello 0,99% e dell'1,35%.

Per oggi non sono previsti dati macro di rilievo in Europa e l'attenzione è rivolta alla riunione di politica monetaria della Bank of England che dovrebbe annunciare un taglio dei tassi di interesse dallo 0,5% allo 0,25%, stando alle previsioni della maggior parte degli economisti.

In positivo anche Piazza Affari che vede il Ftse Mib tornare in area 16.750 punti, con un vantaggio dell'1,32%.
Gli acquisti si concentrano sui titoli del settore bancario con Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) in rally del 5,4%, seguito da Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) che si apprezza del 5,25% forte anche della promozione di Citigroup (NYSE: C - notizie) che ha migliorato la raccomandazione sul titolo da "neutral" a "buy", con un prezzo obiettivo alzato da 2,4 a 3,15 euro.

In corsa di oltre il 5% Banca Popolare dell'Emilia Romagna, tallonato da Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) che sale del 4,9%, mentre Banca Monte Paschi e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) si apprezzano rispettivamente del 4,07% e del 3,59%. In ascesa di circa due punti e mezzo Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) .

Ben intonata Fca che scatta in avanti di quasi il 3% e tra gli industriali recupera terreno anche Leonardo-Finmeccanica con un vantaggio dell'1,82%.

Deboli le utilities che vedono Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) e A2A (Other OTC: AEMMF - notizie) in calo dello 0,1% e dello 0,17%, mentre Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) cede lo 0,29%.
Prese di profitto per Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che dopo il buon rialzo di ieri cede lo 0,67%, mentre Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) ed ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) salgono rispettivamente dello 0,47% e dell'1,3%.

Sul fronte macro Usa si conosceranno le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire da 254mila a 265mila unità. Per l'indice dei prezzi alla produzione di giugno si stima una variazione positiva dello 0,2% rispetto allo 0,4% precedente, mentre per la versione "core le attese parlano di una frenata dallo 0,3% allo 0,1%.

In calendario un discorso di James Bullard, presidente della Fed di St.Louis, oltre al quale parlerà anche Patric Harker, numero uno della Fed di Philadelphia, ma a prendere la parola sarà anche Esther George, presidente della Fed di Kansas City.

Prima dell'avvio degli scambi si conosceranno i risultati del secondo trimestre di Blackrock (Sao Paolo: BLAK34.SA - notizie) e di Jp Morgan, dai quali ci si attende un utile per azione pari rispettivamente a 4,8 e a 1,44 dollari, mentre la trimestrale di Delta Air Lines (NYSE: DAL - notizie) dovrebbe restituire un eps di 1,48 dollari.

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