L'hotel cinese scavato dentro la miniera
La Cina è una potenza economica mondiale e i suoi cittadini sono sempre più ricchi (non tutti, ma molti). La ricchezza e il bisogno di stupire vanno talvolta di pari passo, e così l’ingegnere Cheng Xiaoxiang e l’azienda immobiliare Shimao Property hanno deciso di portare avanti un progetto decisamente di alto profilo.
Alto profilo, ma costruito in basso: parliamo di un hotel costruito nella roccia, a piombo su una miniera abbandonata. La voragine, creata dalla precedente miniera, non sembrava ideale per farci alcunché. Ma l’opportunità si è presentata e oggi i lavori proseguono in modo spedito.
L’hotel costa 254 milioni di euro e si basa su un ardito progetto architettonico, che sfida un terreno franabile e che in qualsiasi altro paese avrebbe rischiato la bocciatura. La fossa è profonda 88 metri e dentro si innalza tutto l’Intercontinental Wonderland, 336 appartamenti probabilmente di lusso. La costruzione cominciò nel 2013 e ebbe subito un arresto: per via di un’esondazione, il fiume sovrastante riempì la miniera, allagando tutto. Oggi il rischio che accada nuovamente non è stato del tutto scongiurato, nonostante la progressiva canalizzazione del corso d’acqua.
C’è comunque un sistema per evitare allagamenti pesanti, attraverso un pozzo e una mini diga. D’altronde, l’hotel a 5 stelle a un’ora di auto dal centro di Shanghai deve essere a prova di qualsiasi infiltrazione d’acqua. I suoi 17 piani saranno probabilmente occupati da affaristi, da ospiti esteri e da uomini d’affari cinesi. Stare lì ora costerebbe 430 euro a notte, almeno.
Alla fine della costruzione, la Cina potrà vantarsi non solo di un’opera ardita, ma di un’opera assoutamente originale e unica nel suo genere. Alluvioni permettendo…
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