Linea sottile sul Ftse MIB
“Trend is you friend”. Non c’è dubbio al riguardo ma il trend sul mercato italiano è anche appeso ad un filo. C’è una sottilissima linea che lo demarca, ben individuata, come si può osservare sul grafico del future sul Ftse Mib40, in Figura 1.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale
Quando tale filo verrà tagliato è solo questione di tempo perché sappiamo, come regola aurea, che il mercato non può che oscillare, vale a dire alternare fasi positive a fasi negative.
La questione fondamentale è dove, ovvero a quali prezzi il mercato raggiungerà, a partire dai quali inizierà a scendere. Potrebbe essere quindi che si fermi ai valori attuali o che prosegua fino alle più importanti resistenze dinamiche di area 23.700 punti (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale
In verità la cosa più importante è cercare di cogliere il “quando”, ovvero quando la trend line rialzista verrà rotta. Con la dovuta pazienza il mercato sarà attento nel segnalarcelo.
Un’ analisi, che non aggiunge nulla al punto sopra esposto, potrebbe però essere di aiuto nel capire in quale fase del rialzo, forse, ci troviamo.
Di (KSE: 003160.KS - notizie) certo non siamo all’ inizio del movimento all’ insù; probabilmente, se il computo delle onde di Elliott esposto è giusto, siamo nella sua fase finale.
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale
Una certa attenzione, nel frattempo, va posta su Astaldi (Londra: 0DMQ.L - notizie) .
Il mese sembra terminare in maniera promettente per il titolo perché, rompendo in chiusura la trend-line di lungo periodo sembra stare per segnalare una ripresa dell’andamento positivo di lungo periodo (Figura 4).
Figura 4. ASTALDI (EUREX: 566053.EX - notizie) – grafico mensile
Questo nuovo trend dovrebbe portare il titolo a rompere l’area precedente di massimi 6,50 euro.
Un long potrebbe dunque essere già tentato al verificarsi di candela bianca mensile, con stop-loss a 6,09 euro.
I.m.a. ha interrotto la sua salita da ormai sei mesi (Figura 5).
Figura 5. I.M.A. – grafico mensile
Fintanto che mantiene la sua linea delimitativa di trend, che passa adesso per 78,20 euro, non bisogna però essere troppo impazienti nello shortarla.
Attenzione dunque a tale livello: una sua rottura potrebbe trainarla verso il supporto statico e dinamico importante, in area 65 euro.
Figura 6. I.M.A. – grafico settimanale
Autore: Fabio Pioli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online