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Liquidità pronta per ingressi selettivi. Cosa monitorare adesso?

Primo giorno di agosto: ormai l'estate è nelpieno della sua evoluzione ma anche sempre più vicino al giro di boa. Cosa aspettarsi per questo mese? I consigli di Antonio Landolfi Antonio Landolfi Trader Master presso la Trading Room Academy. (ant.landolfi@libero.it)

Inizia il mese di agosto: un'estate anomala che tiene tutti col fiato sospeso oppure è il caso di allentare la presa e concedersi un po' di riposo?

Chi ricorda Giuni Russo? Mai come in questo momento, almeno per l’operatività di medio periodo, sarebbe preferibile prendere alla lettera la sua canzone più famosa “Un’estate al mare” ed approfittare dello stallo in atto sul nostro future (ma ad essere sinceri anche su quello americano dell’S&P500) per stare alla finestra, magari con la liquidità pronta per ingressi selettivi in attesa di indicazioni più sicure. Infatti a mio parere è fin troppo evidente in questo momento la mancanza di forza propulsiva per attaccare la vera resistenza importante indicata nel grafico in figura di 17540-560

Ma è altrettanto evidente che un’abile regia (leggasi banche centrali) fa in modo che in questo momento non ci siano avvitamenti dei prezzi. Tutto ciò è facile notarlo dal fatto che anche le notizie negative vengono “metabolizzate” velocemente. I maggiori elementi di negatività arrivano solo dal quadro intermarket, segnatamente dal prezzo del petrolio e dal cambio USD/YEN: il primo ha costruito un movimento che ora ha disseminato per strada tutta una serie di resistenze di breve e di medio periodo che ostacoleranno per adesso ogni tentativo di rimbalzo (44,10-45,80-47 e soprattutto 48,30) e che solo sul supporto importantissimo di 37,75-38,2 avrà sicuramente una reazione importante per tentare l’attacco alle resistenze indicate; il cambio USD/YEN invece è alle prese con i fondamentali supporti di 101,63 e 99,01 che non devono assolutamente essere persi, pena uno scivolamento verso 95 che non deporrebbe certamente a favore dei listini azionari. Allo stesso modo per questi ultimi sarebbe anche salutare un posizionamento stabile di questo cambio al di sopra del valore fondamentale di 106.

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Quindi cosa aspettarsi da lunedì per il nostro future con l’inizio del mese di agosto?

Ripeto, l’ideale sarebbe restare alla finestra in attesa del test della resistenza di 17540 dove alleggerire le posizioni con stop 17660, o del possibile test del supporto di 15760 vera area dove tentare acquisti con stop 15580 per target 17180. Se proprio vogliamo entrare sul mercato, ci proverei solo in caso di apertura in gap up lunedì sopra 16960, inserendo un buy a 16830 con stop 16725 e target il citato 17540.

Sui titoli del listino la situazione di stallo è abbastanza evidente in considerazione che molte raccomandazioni di buy sono un pochino distanti dai valori attuali. Meritano comunque un tentativo rialzista i titoli: Anima buy 4,20 e 3,94, stop 3,80, per target 4,99; Ascopiave buy 2,73, stop 2,68 e target in aree inesplorate; Campari (Milano: CPR.MI - notizie) buy 9,12, stop 9,03, e target nuovi massimi assoluti; Credem buy 5,62, stop 5,55 e target 5,89; ma la stessa Credem ha anche un buy molto più importante, più in basso, a 5,32, stop 5,28 e stesso target di 5,89; Erg (Londra: 0MHC.L - notizie) buy 10,01 e 9,51, stop 9,47, target 10,98; Hera buy 2,506, stop 2,46, target 2,56; Leonardo buy 9,84, stop 9,74, target 10,90. E’ assolutamente fondamentale fare attenzione all’eventuale cedimento per il titolo Fiat (Hannover: FIA1.HA - notizie) del livello di 5,65 che potrebbe/dovrebbe portarla addirittura ai 5,07; starei nello stesso tempo alla larga da Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) che solo al di sopra di 45,5 può tornare in area neutro/positiva e allo stesso modo mi terrei alla larga dal titolo Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) .

Raccomando sempre di spostare lo stop almeno in pari qualora si verificassero immediatamente dei rimbalzi dai livelli di acquisto dell’ordine di almeno l’1%.

Uno sguardo al Dax: quali i livelli da monitorare?

Fra i future europei il migliore, in condizione completamente diversa da quello italiano, sembra quello sull’indice tedesco DAX30: infatti seppur con evidenti segnali di affaticamento è l’unico che presenti dei supporti degni di nota su cui provare degli acquisti con un buon margine di sicurezza. Gli acquisti sui ritracciamenti a 10205 e in special modo a 10095 con stop 9980 e target 10520 e forse anche 10660, sono sicuramente da preferire rispetto all’operatività short che può essere demandata solo al contatto con tali resistenze con stop 10860 per target 10370 e 10120. Ma attenzione comunque perché anche su questo future siamo in presenza di segnali di topping che sotto il citato 10090 potrebbero proiettarlo in area 9530.

Su tale listino appaiono interessanti i titoli: BMW (Swiss: BMW.SW - notizie) buy 70,01, stop 65,99 e target 84,10; Continental (Swiss: CONT.SW - notizie) buy 171,6, stop 169, target 195; Sap (Amsterdam: AP6.AS - notizie) buy 73,30, stop 72, target 85. Un discorso a parte merita la solita inossidabile Adidas (Londra: 0OLD.L - notizie) che ancora una volta troviamo su nuovi massimi assoluti e che quindi necessita di importanti ritracciamenti per poter rientrare nel trend; alla stessa stregua per la prima volta si può rischiare un buy su uno dei titoli più derelitti fra i bancari di tale listino ed esattamente il titolo CommerzBank (Xetra: CBK100 - notizie) che presenta un bellissimo rapporto rischio/rendimento con un buy a 5,652, stop 5,58 e target 6,82. Eviterei su questo listino il titolo Deutsche Post (Londra: 0H3Q.L - notizie) che dovrebbe avere un tetto a 28,47.

Tempo di massimi storici sul listino Usa: ma saranno affidabili?

Per ultimo come al solito il future sull’S&P500 che come molti di voi sapranno mi ha sorpreso con il superamento dei massimi assoluti, ma che adesso non sembra voler accelerare. Tale incapacità però per il momento non vuol dire, come mi chiedono in tanti, che sia da shortare. Infatti tale operatività dovrà essere rimandata solo se dovesse a breve riportarsi al di sotto (cioè riassorbire) gli stessi max di 2120 appena rotti al rialzo; pertanto per le prossime 2 settimane è ipotizzabile una fase laterale fra i recenti massimi di 2172-175 ed il precedente massimo di 2120, preferendo i long di breve sul supporto con stop stretto a 2096 e target la parte alta di 2170.

Sui listini americani mi sembrano da consigliare il titolo Apple (NasdaqGS: AAPL - notizie) buy 99,50, stop 98,80, target 111 e Coca Cola (NYSE: KO - notizie) buy 39,06, stop 37,80, target 42,96.

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