Lo Stato americano che sta diventando un paradiso fiscale
Se pensi a un paradiso fiscale, potresti portare alla mente luoghi come il Lussemburgo, piccolo staterello continentale che non ha particolari pretese visto il basso numero di abitanti, oppure come le Isole Cayman o le Seychelles, luoghi celestiali con spiagge da sogno che aspettano solo che un turista facoltoso ci metta piede.
In linea teorica, mai potrebbe venirti in mente una regione di uno degli Stati più tassati al mondo, o una nazione tra le più estese e popolose. E invece nella categoria di paradiso fiscale può rientrare anche un luogo come la Florida, la cui capitale è Tallahassee ma che si fa conoscere nel mondo grazie alla celebre Miami.
Per i residenti, la Florida è uno Stato americano come gli altri, forse un po’ più popolato da frequentatori di palestre. Per i non residenti, invece, è un posto davvero vantaggioso, grazie a notevoli agevolazioni fiscali.
In Florida il regime delle compagnie LLC (Limited Liability Company, una sorta di Srl italiana) è molto conveniente: si paga una sola tassa, la Florida Franchise Tax, che ammonta a 150 dollari all’anno, poco più di 130 euro. Si tratta di un tipo di società creata per mettere in condizioni di partire piccoli artigiani o proprietari. Grazie a questo vantaggio, unico negli Stati Uniti, aprire un’attività è burocraticamente semplicissimo.
Per i cittadini statunitensi, i profitti della LLC vanno direttamente alla persona fisica, per cui sono tassati nel momento in cui si presenta la dichiarazione dei redditi annuale. Per i non residenti, che non devono presentare la dichiarazione dei redditi alle autorità fiscali statunitensi, è ovviamente diverso: se si opera a Miami, ci sarà da versare solo la tassa e ciò che è necessario da pagare nel paese di residenza fiscale.
I non residenti non sono soggetti a imposte di successione sulle azioni, non è richiesto lo status di cittadino statunitense, non è richiesto un investimento minimo e i dettagli della proprietà non devono essere resi pubblici.
Questo sistema è fenomenale per chi ha voglia di aprire un’attività web con pubblico statunitense o internazionale: il capitale iniziale può essere virtualmente investito tutto sull’attività di vendita, piuttosto che destinarne buona parte nel fondo per le tasse. In questo modo si stimola anche un sistema in grado di mantenere alto il livello di concorrenza tra le aziende.
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