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De' Longhi vede cagr vendite 10-12%, margine Ebitda +40/+100 pb in 2021-23

Il logo DeLonghi a Berlino

MILANO (Reuters) - De' Longhi conferma la propria strategia per il triennio 2021-23 che vede una crescita media annua delle vendite a due cifre e un aumento della marginalità sui ricavi.

Nel dettaglio è attesa una crescita media annua (cagr) delle vendite tra il 10 e il 12% a cambi costanti, inclusa la società neo acquisita Capital Brands. A parità di perimetro la crescita è "mid to high single digit", dice una nota.

Il margine dell'ebitda adjusted sui ricavi è visto in aumento tra 40 e 100 punti base entro il 2023, tenendo conto anche di Capital Brands rispetto al 15,6% riportato nel 2020.

Nel triennio il gruppo si aspetta una generazione di cassa di 250 milioni circa l'anno in media e investimenti industriali per 100 milioni circa, addizionali rispetto a quelli ordinari, dai 45 milioni dei tre anni precedenti.

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De' Longhi "continua a sondare ogni opportunità di espansione in geografie e/o categorie di prodotto che possano accelerare il trend di crescita, mantenendo fermo il focus sulla coerenza in termini di core business e sulla creazione di valore", si legge nella nota.

In particolare il gruppo ha "una presenza non pienamente espressa rispetto alle potenzialità del mercato" in aree come Nord America e Asia e vede significative opportunità di crescita sia nella regione occidentale che in quella orientale dell'Europa.

(Gianluca Semeraro, in redazione a Roma Stefano Bernabei)