Lufthansa, perdite trim1 ridotte nonostante outlook di ripresa più lento
di Riham Alkousaa e Laurence Frost
BERLINO (Reuters) - Lufthansa ha ridotto la propria stima di capacità annuale a causa delle sempre più deboli speranze di una ripresa dei viaggi a inizio estate, anche se i tagli dei costi adottati dalla società tedesca hanno limitato le perdite trimestrali.
Il gruppo, che include anche Austrian Airlines, Swiss e Eurowings, ha stimato di volare a circa il 40% della propria capacità precedente alla pandemia, riducendo la guidance del 40%-50% espressa meno di due mesi fa.
Lufthansa ha detto di prevedere una graduale ripresa della domanda tra aprile e giugno e una "significativa ripresa di mercato" nella seconda metà dell'anno, citando le manovre da parte dell'Unione europea per aprire i viaggi transatlantici ai turisti statunitensi vaccinati.
"Sappiamo che le prenotazioni vedono un'impennata quando le restrizioni vengono revocate e gli spostamenti sono nuovamente possibili", ha detto il Ceo Carsten Spohr in un comunicato.
Il settore aereo ha sofferto diverse false partenze per la tanto agognata ripresa, ostacolata da nuove restrizioni, epidemie di nuove varianti del virus e dalla lenta distribuzione di vaccini in Europa.
Lufthansa ha ridotto del 30% la perdita a livello di Ebit adjusted a 1,14 miliardi di euro nel primo trimestre, grazie alla riduzione del 19% del personale e un taglio del 51% nelle spese operative, dimezzando le perdite nette a 1,05 miliardi di euro.
Entrambi i valori superano le aspettative, basate sulla mediana delle stime di analisti fornita dall'azienda. Il free cash flow è risultato negativo a 235 milioni di euro al mese, in miglioramento rispetto al consumo di cassa mensile da 300 milioni di euro segnalato in precedenza.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Roma Stefano Bernabei, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)