Lusso: le occasioni d'acquisto in attesa dei conti trimestrali

A dispetto dell'andamento incerto di Piazza Affari, quest'oggi i titoli del settore del lusso riescono a viaggiare in positivo, sostenuti dalla trimestrale di Burberry che si è rivelata migliore delle attese.

Sul mercato domestico l'unica eccezione negativa nel lusso è quella di YNap che cede lo 0,12%, mentre Moncler e Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) salgono rispettivamente dello 0,48% e dello 0,65%, preceduti da Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) che mette a segno un progresso del 3,36%. Tra i titoli a minore capitalizzazione Tod's sale dell'1,03%, ma riesce a fare decisamente meglio Geox (Londra: 0KHH.L - notizie) con un rally del 2,82%.

Le attese sui conti di Moncler

L'attenzione degli investitori è già rivolta ai risultati del secondo trimestre che per il comparto del lusso saranno diffusi a partire dalla fine di luglio.
Moncler alzerà il velo sui numeri del secondo trimestre il 27 luglio prossimo e gli analisti di Banca Akros si aspettano un'altra performance brillante in ogni area geografica.

Le attese per i primi sei mesi dell'anno indicano un fatturato in rialzo del 15,3% a 341,2 milioni di euro, mentre l'Ebitda è visto in ascesa del 15,9% a 75,5 milioni, a fronte di un utile netto in aumento del 2,8% a 35,1 milioni di euro.
Banca Akros si aspetta che Moncler realizzi uno dei migliori trimestri nel settore del lusso, confermando la raccomandazione "buy con un prezzo obiettivo a 19,6 euro.

A puntare sul titolo è anche Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) secondo cui Moncler è destinato a sovraperformare il mercato con un target price a 20,4 euro. In attesa dei conti trimestrali, gli analisti credono che Moncler continuerà a sovraperformare il mercato malgrado il difficile contesto macro.

Cautela sulla trimestrale di Luxottica

Meno entusiastiche le previsioni per Luxottica visto che gli analisti di Equita SIM non si aspettano accelerazioni nel secondo trimestre, dopo la debole partenza d'anno, per via di un contesto di consumi difficile, di una stagione climatica non favorevole e di una rigorosa implementazione della minimum advertised policy per ripulire la distribuzione di Ray-Ban.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) dettaglio la SIM milanese si aspetta che il wholesale nel secondo trimestre rallenti rispetto al già deludente primo trimestre, con una crescita dell'1,3% organica, mentre il retail dovrebbe performare in linea con i primi tre mesi dell'anno e i cambi dovrebbero impattare negativamente nell'ordine del 2%-2,5% sul fatturato di Luxottica.

Gli analisti di Equita SIM con riferimento all'anno in corso e al prossimo riducono le stime sui ricavi del 3% a 9,197 milioni di euro, del 7% quelle di Ebit a 1,436 miliardi, mentre le previsioni sull'utile sono tagliate dell'8% a 867 milioni di euro.
La SIM milanese mantiene una view neutrale su Luxottica, con una raccomandazione "hold" e un prezzo obiettivo abbassato del 10% a 46 euro.

Lo stesso rating hold viene confermato da Jefferies con un target price a 40 euro in attesa dei conti trimestrali. Il broker si aspetta numeri misti e non esclude che la società cambi la guidance sulla crescita organica per l'intero anno, che attualmente precede un rialzo del 5%-6%.

Cautela viene espressa anche da Jp Morgan che sul titolo mantiene ferma la raccomandazione "neutral" con un target price ridotto da 56 a 52 euro. La banca americana con riferimento ai primi sei mesi dell'anno di Luxottica si aspetta un Ebit rettificato in calo del 5% a 836 milioni di euro, segnalando che probabilmente la guidance sull'intero anno è a rischio.

Cosa aspettarsi dai numeri del 2° trimestre di Ferragamo

Passando a Salvatore Ferragamo, gli analisti di Equita SIM prevedono per il secondo trimestre un leggero rallentamento della top line, in calo del 4%, ma con margini in tenuta, come visto nei primi tre mesi dell'anno, grazie ad un migliore margine lordo, al controllo dei costi, e al reversal dell’hedging.

Pur in un contesto che resta difficile, per Equita SIM Salvatore Ferragamo sembra interessante sia in un’ottica di breve, per via di drivers specifici a supporto dei margini, che di medio termine, alla luce del marchio globale, dell'esposizione al travel retail, del buon posizionamento in Cina e della pelletteria.

In attesa dei dati ufficiali del secondo trimestre, gli analisti della SIM milanese non cambiano strategia su Salvatore Ferragamo, reiterando la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 24,3 euro.

La preview sul primo semestre di Tod's

Infine, per Tod's le attese di Equita SIM sono per un primo semestre debole, con un fatturato in calo di circa il 5% per via del peggioramento del retail, mentre il canale wholesale potrebbe aver recuperato la debolezza del primo trimestre, penalizzato da anticipi di consegne negli ultimi tre mesi del 2015.

Sulla base di queste ipotesi gli analisti hanno deciso prudenzialmente di tagliare le stime sull'intero 2016, riducendole del 2% per il fatturato e del 14% per l'utile.
In attesa dei dati ufficiali la SIM milanese mantiene una view cauta su Tod's, con una raccomandazione "hold" e un prezzo obiettivo a 53,5 euro.

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