Luxottica, bene primi mesi 2015, ha cassa per acquisizioni

MILANO (Reuters) - Luxottica vede proseguire nei primi mesi di quest'anno lo slancio che ha caratterizzato i risultati dell'ultimo trimestre 2014 e continua a monitorare il mercato per eventuali opportunità di acquisizioni, forte di una solida situazione di cassa.

Il gruppo di occhiali lavora intanto a un nuovo piano quinquennale, da presentare verso settembre, e porta avanti le partnership con Intel e Google nel campo delle tecnologie 'indossabili'.

E' quanto hanno dichiarato i due amministratori delegati in occasione dell'assemblea che ha approvato il bilancio 2014, dato il via libera a un piano di buyback e nominato il nuovo Cda. Il gruppo ha recentemente deciso di passare a un nuovo modello di governance con due AD (Adil Mehboob-Khan e Massimo Vian) dopo l'inattesa uscita in estate dello storico numero uno Andrea Guerra, seguita nel giro di poche settimane dalle dimissioni del successore Enrico Cavatorta.

Nel 2015 "siamo partiti con il piede giusto", ha detto Vian. "Siamo ottimisti sul trimestre e anche su questo bellissimo aprile, anche la situazione meteorologica è favorevole".

A sua volta Mehboob-Khan ha sottolineato che il gruppo di occhiali ha chiuso il 2014 "con un ultimo trimestre forte", slancio che sta proseguendo anche quest'anno.

Quanto al nuovo piano quinquennale, "normalmente completiamo la pianificazione durante l'estate, quindi la presentazione la faremo alla fine del terzo trimestre", ha spiegato Mehboob-Khan.

Ribadita inoltre la strategia di valutare possibili acquisizioni, in particolare nei mercati emergenti, grazie a una cassa "robustissima" anche dopo la distribuzione di una cedola più che raddoppiata.

"Siamo sempre all'erta e continuiamo a guardare il mercato per opportunità", ha dichiarato Mehboob-Khan. "Abbiamo una grandissima potenzialità di crescita organica, che ci permetterebbe anche di non fare acquisizioni. Detto questo la cassa c'è", ha aggiunto, sottolineando la volontà di "fare soltanto acquisizioni o molto strategiche o di qualità".

Dalla collaborazione con Intel, annunciata a dicembre, il primo frutto è atteso a febbraio-marzo. "Sarà un occhiale con cui potrete vedere, ascoltare e anche parlare", ha spiegato Vian.

A sua volta la partnership con Google "va avanti senza nessun intoppo". Il gruppo di Agordo e il colosso americano stanno lavorando per la versione 2 dei Google Glass, "che confermiamo in preparazione e in uscita".

L'assemblea ha anche nominato un nuovo consiglio di amministrazione con 14 componenti, di cui uno dalla lista di minoranza presentata da un gruppo di investitori istituzionali (che rappresenta lo 0,72% del capitale) e 13 dalla lista di Delfin, la holding del fondatore di Luxottica Leonardo del Vecchio che detiene il 61,4%.

(Sabina Suzzi)