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Mal di schiena: i rimedi senza farmaci

Il mal di schiena affligge tantissime persone in tutto il mondo e può costringere chi ne soffre a perdere più di 10 giorni di lavoro all’anno, secondo un nuovo studio condotto alla University of Utah Health, USA.

Ma i trattamenti medici offerti dagli esperti in tanti casi non arrivano a risolvere il problema alla radice.

«Se le persone seguissero queste linee guida più da vicino, risolverebbero il loro mal di schiena molto più in fretta», ha dichiarato Kurt Hegmann, direttore del Rocky Mountain Center for Occupational and Environmental Health, presso l’università di Utah.

La ricerca ha coinvolto circa 60mila individui cui quadro clinico è stato analizzato accuratamente: il 51% ha ricevuto una combinazione di trattamenti non raccomandati e raccomandati, il 14% ha ricevuto solo trattamenti raccomandati e il 21% non ha ricevuto nessun trattamento.

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Le linee guida degli esperti contro un mal di schiena persistente, si basavano su una combinazione di esercizi fisici ad intensità moderata, agopuntura e terapia cognitiva. Le prescrizioni mediche di antidolorifici, comunissime negli USA, fanno parte dei trattamenti non raccomandati.

Secondo i risultati, il primo gruppo ha ottenuto benefici intermedi, saltando solo 8 giorni di lavoro nel corso dell’anno, rispetto agli individui del secondo gruppo, che avevano ricevuto esclusivamente trattamenti raccomandati.

«La riduzione di prescrizioni di farmaci oppioidi è particolarmente rilevante», ha dichiarato dottor Hegmann. «Indica che è possibile recuperare seguendo una buona linea guida».