Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 5 hours 27 minutes
  • FTSE MIB

    33.396,46
    -557,82 (-1,64%)
     
  • Dow Jones

    37.735,11
    -248,13 (-0,65%)
     
  • Nasdaq

    15.885,02
    -290,08 (-1,79%)
     
  • Nikkei 225

    38.471,20
    -761,60 (-1,94%)
     
  • Petrolio

    85,12
    -0,29 (-0,34%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.504,16
    -3.156,88 (-5,04%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.386,80
    +3,80 (+0,16%)
     
  • EUR/USD

    1,0633
    +0,0007 (+0,06%)
     
  • S&P 500

    5.061,82
    -61,59 (-1,20%)
     
  • HANG SENG

    16.248,97
    -351,49 (-2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.917,96
    -66,52 (-1,33%)
     
  • EUR/GBP

    0,8535
    +0,0000 (+0,00%)
     
  • EUR/CHF

    0,9707
    +0,0022 (+0,22%)
     
  • EUR/CAD

    1,4662
    +0,0019 (+0,13%)
     

Manovra, maggioranza studia contributo solidarietà banche per ridurre oneri Pos

Palazzo Chigi, a Roma.

ROMA (Reuters) - I partiti di maggioranza studiano un "contributo di solidarietà" a carico delle banche i cui proventi andrebbero a ridurre le commissioni sui pagamenti con mezzi digitali versate dai negozianti, secondo quanto emerso da un vertice a Palazzo Chigi.

Nella legge di Bilancio il governo propone di eliminare le sanzioni per gli esercenti che non accettano pagamenti digitali in transazioni inferiori a 60 euro.

Pensato con l'idea di sostenere i commercianti, l'intervento ha suscitato diverse critiche perché appare in contrasto con lo spirito degli impegni assunti con l'Europa nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e perché rischia di incentivare l'evasione fiscale.

Palazzo Chigi ha avviato un confronto con l'Europa sul dossier.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Nel frattempo, il capogruppo di Fratelli D'Italia alla Camera Tommaso Foti spiega che il governo potrebbe introdurre una qualche forma di prelievo sugli istituti di credito.

"Tecnicamente è molto semplice, si potrebbe chiedere un contributo di solidarietà alle banche che viene finalizzato ad abbassare le commissioni", ha detto Foti al termine di un vertice con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sulla manovra assieme ad altri esponenti di maggioranza.

Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, spiega che si cercano soluzioni per eliminare le commissioni bancarie nei pagamenti digitali sotto i 15 o 20 euro.

In manovra il governo propone anche di aumentare il limite per i pagamenti in contanti a 5.000 euro dalla precedente soglia di 1.000 euro che scatterebbe il prossimo anno.

Lunedì la Banca d'Italia ha avvertito che la rimozione dei vincoli all'uso del contante potrebbe alimentare il lavoro nero.

Meloni ha comunque chiarito domenica che il governo potrebbe ridurre la soglia di 60 euro a seguito del confronto con Bruxelles.

Nel Pnrr l'Italia si è impegnata con la Commissione europea a ridurre il cosiddetto "tax gap" - la differenza tra la stima delle imposte dovute e quelle effettivamente pagate - al 15,7% entro il 2024 dal 18,5% del 2019, il che implica il recupero di circa 7-8 miliardi di euro di imposte evase.

Il Tesoro stima che l'evasione fiscale in Italia sia pari a circa 100 miliardi annui.

(Giuseppe Fonte, tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)