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McDonald's: 41 anni di aumenti del dividendo e crescite record

Come di consueto, dedichiamo la prima parte del report di oggi all'analisi dei dividendi percepiti nel corso del mese precedente. Il mese di settembre ha fatto segnare un nuovo record, confermando il trend di crescita in atto già da diversi mesi, in linea con i nostri obiettivi di incremento delle rendite dei portafogli, indipendentemente dall'andamento dei mercati azionari. In particolare, per il modello Top Analisti, abbiamo incassato in settembre un totale di 25 cedole, per un controvalore pari a 5.022 dollari, in aumento di +10,5% rispetto ai 4.546 dollari di settembre dello scorso anno, portando il totale complessivo dei dividendi a 50.409 dollari percepiti negli ultimi 12 mesi (ottobre 2016 - settembre 2017), in costante aumento dai 28.771 dollari incassati nel 2010. Con oltre 60 aziende internazionali leader a dividendo, negli ultimi 7 anni la rendita complessiva generata dal nostro portafoglio è cresciuta del 75%, senza apporti di nuova liquidità e reinvestendo esclusivamente i dividendi percepiti. L'aumento della rendita ha evidenziato un andamento costante, con crescite stabili indipendentemente dalle oscillazioni di breve termine degli indici azionari.

Dopo questi incrementi, il nostro rendimento sui prezzi di carico (yield on cost) è attestato ora al 7,3% annuo e al 3,6% sulle attuali quotazioni di borsa. E' interessante notare che da gennaio 2010 ad oggi i dividendi percepiti dal portafoglio Top Analisti hanno contribuito per il 45% del della performance complessiva, confermando l'importanza della componente cedole per i risultati di lungo termine. Per raggiungere questi obiettivi, in questi anni, abbiamo interamente reinvestito tutte le rendite percepite in nuove società ad elevato dividendo per sfruttare il potente effetto leva generato dall'interesse composto. Qualora la tendenza di crescita della rendita cumulativa ottenuta dal portafoglio dovesse proseguire con lo stesso trend registrato negli ultimi 7 anni, potremmo raggiungere l'obiettivo di una rendita su prezzi di costo vicina al 10% annuo tra il 2020 e il 2021.

Vediamo ora nel dettaglio le variazioni da apportare ai nostri tre modelli di portafoglio, inclusi nel servizio online.

Top Analisti - Questo particolare portafoglio è attualmente uno dei più replicati dai nostri abbonati, e racchiude in un unico modello le raccomandazioni di un pannello di oltre 25 tra i maggiori analisti e Guru internazionali, presenti nelle migliori classifiche di reddito e performance. Composto attualmente da oltre 60 titoli, Top Analisti si è trasformato nel corso degli anni in una vera macchina da reddito, con oltre 250 cedole accreditate ogni anno ai partecipanti e un dividendo incassato in quasi ogni giorno lavorativo dell’anno. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) file PDF relativo al portafoglio, aggiornato ogni settimana e scaricabile ad inizio report, è indicata chiaramente la percentuale di investimento suggerita per ogni titolo. In questo modo, ciascun abbonato può replicare il portafoglio con precisione, con importi superiori o inferiori a quelli indicati, semplicemente aumentando o diminuendo le singole quantità da acquistare per ogni titolo con la stessa proporzione suggerita nel modello.

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41 anni consecutivi di aumenti del dividendo e performance record per il leader mondiale del fast food

Principali motivazioni di acquisto: la società di cui parliamo oggi opera in qualità di leader assoluto nel suo settore, con uno dei marchi più conosciuti a livello internazionale, difficilmente replicabile a breve termine da altre società concorrenti. L' azienda di cui parliamo oggi, è attualmente la più importante partecipazione del nostro portafoglio Top Analisti, con una quota pari al 4,6% del modello. Stiamo parlando di McDonald’s quotato al Nyse con simbolo MCD e codice Isin US5801351017. Il titolo ha brillato per un lunga storia pluriennale di performance record e crescite dei dividendi ed è presente nel Top Analisti dal 21 agosto 2009 con una performance maturata pari a +156%. McDonald's è stata una delle storie di maggiore successo a Wall Street negli ultimi decenni.

Dal 30 giugno 1972 ad oggi, il titolo ha messo a segno una crescita record pari a +10409% con un rendimento pari al 10,8% annuo composto a cui si sommano tutti i dividendi percepiti nel periodo. Grazie ai costanti incrementi del dividendo, chi ha investito vent'anni fa sul titolo (settembre 1997) si ritrova oggi una rendita annua derivante dalla sola cedola pari al 17,5% sui prezzi originali di carico (yield on cost), trasformando questa società in una delle più potenti macchine da reddito disponibili sul mercato.

Nonostante i successi maturati, il trend di crescita rimane intatto. La scorsa settimana la società ha deliberato un incremento del dividendo trimestrale del 7%, portando la cedola a 1,01 dollari per azione, con un equivalente di 4,04 dollari annui. Questo aumento rinforza la fiducia da parte del management nelle strategie di lungo termine, con aspettative di restituire agli azionisti un controvalore tra i 22 e i 24 miliardi di dollari entro fine 2019. Ecco il comunicato del 21 settembre scorso:

"Oggi il consiglio di amministrazione di McDonald's ha approvato il quarantunesimo aumento annuale consecutivo del dividendo, incrementando la cedola trimestrale del 7%, da 0,94 a 1,01 dollari per azione, che sarà pagabile il 15 dicembre 2017 agli azionisti che avranno il titolo in portafoglio entro il 1 dicembre 2017 (ex cedola). Questa distribuzione porta il dividendo del quarto trimestre a circa 800 milioni.

Steve Easterbrook, presidente e CEO di McDonald's, commentando la notizia, ha dichiarato: "Noi continuiamo a fare progressi per costruire una migliore McDonald's, in linea con i nostri piani di crescita (Velocity Growth Plan). L'aumento di oggi del dividendo riflette la nostra fiducia nella forza del business e nella nostra capacità di portare avanti una profittevole crescita di lungo termine per la società e per i nostri azionisti."

Descrizione del business: Con i suoi 37.000 ristoranti in oltre 100 paesi del mondo, questa società è considerata oggi il simbolo della ristorazione a livello globale, con le stesse caratteristiche, stile ed ingredienti, in ogni parte del mondo, da Pechino a Roma o a Rio De Janeiro. Alcuni componenti del suo menu tipo, sono diventati così popolari da essere stati trasformati dal settimanale The Economist addirittura in una sorta di indice per misurare il potere di acquisto di ciascuna valuta del mondo. Basta recarsi in un ristorante della società in un qualsiasi paese per notare forti flussi di visitatori e code alle casse, che testimoniamo meglio di qualsiasi altra analisi il successo del pasto veloce low cost. In sintesi, la società è oggi una vera macchina da redditi che non dovrebbe mancare in ogni portafoglio diversificato che punti a crescite superiori nel medio lungo termine. La grande diversificazione dell’offerta, con i menù low cost, il nuovo servizio McCafè, All Day breakfast e la presenza ben consolidata in tutti i grandi mercati emergenti come Cina, India e Russia dovrebbero garantire a questa azienda una crescita costante anche nel caso di possibili rallentamenti economici.

Trend del dividendo: Le prospettive di crescite future per i dividendi restano eccellenti. La società vanta un importante primato nei confronti dei suoi azionisti, con aumenti del dividendo per 41 anni consecutivi a cui si sono aggiunti numerosi Buy Back con riacquisti di azioni proprie sul mercato. Il dividendo attuale è pari al 2,6% annuo (6,7% annuo sul nostro prezzo medio di carico di 59,86 dollari), corrisposto in quattro rate trimestrali, con un Pay Out pari al 63%. Il Pay Out indica la percentuale dell’utile annuo destinata agli azionisti come dividendo. In generale, sono da preferire società che mantengono livelli di Pay Out più contenuti, a garanzia di stabilità delle cedole anche per il futuro. Negli ultimi 10 anni il tasso di crescita del dividendo è stato pari al 13,7% annuo composto. Ipotizzando per il futuro gli stessi tassi di crescita conseguiti nell’ultimo decennio, tra dieci anni il dividendo potrebbe già attestarsi intorno al 10%.

Trend storico degli utili e previsioni: Negli ultimi 5 anni la società ha incrementato gli utili con una crescita media del 2% annuo composto. Per i prossimi 5 anni gli analisti stimano una crescita annua composta degli utili pari al 10,2% annuo.

Multipli di borsa: Il price earning attuale del titolo è pari a 22 volte gli utili attesi per il 2017. La capitalizzazione attuale è pari a 125 miliardi, con un rapporto prezzo/ricavi pari a 5,1 volte.

Performance in borsa: Dal 30 giugno 1972 ad oggi il titolo ha messo a segno risultati record, con un rendimento complessivo pari a +10.409%, circa cinque volte in più rispetto all'indice S&P500 nello stesso periodo.

Giudizio degli analisti e valutazioni: Il giudizio medio dei 24 analisti e broker che seguono il titolo è pari a 2,1 BUY su una scala da 1 a 5 ( 1= Strong Buy, 2=Buy, 3=Hold, 4=Moderate Sell, 5=Sell), con un target medio pari a +11,2% per i prossimi 12 mesi. Nel corso degli ultimi anni il rendimento medio percentuale del dividendo si è mosso in un range oscillante da un minimo del 2% annuo nei periodi di maggiore sopravvalutazione del titolo, fino ad un massimo del 3,6% annuo nei periodi di maggiore sottovalutazione. Il dividendo attuale, pari al 2,6% annuo, indica una quotazione del titolo in linea rispetto alla media storica. Per ritornare nuovamente in area di sopravvalutazione, il titolo dovrebbe crescere del 22% dai livelli attuali e questo fattore ci induce oggi a confermare il nostro giudizio positivo sulla Autore: Paolo Crociato Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online