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McDonald's, balzo vendite trim3 grazie ad aumento prezzi, nuovi prodotti in menù

Il logo McDonald's nei pressi di una filiale a New York

(Reuters) - Il colosso del fast food McDonald's ha riportato vendite globali trimestrali superiori alle attese di Wall Street, grazie a prezzi più alti, all'aumento delle voci negli ordini e a nuovi prodotti sul menù.

Le vendite a perimetro costante sono salite del 12,7% nel terzo trimestre terminato il 30 settembre, ben al di sopra dei livelli pre-pandemia e meglio delle stime che prevedevano un aumento del 10,31%, come mostrano i dati Ibes elaborati da Refinitiv.

Con l'allentamento delle restrizioni legate alla pandemia e l'apertura dei ristoranti a capacità totale McDonald's ha guadagnato quote di mercato dai concorrenti grazie all'investimento in nuovi prodotti come il panino al pollo croccante, e grazie alla campagna "Famous Orders" a cui hanno partecipato popstar come la band sudcoreana Bts e il rapper Saweetie.

Le vendite comparabili di McDonald's negli Stati Uniti sono aumentate del 9,6% nel trimestre in questione grazie, secondo l'azienda, all'aumento dei prezzi del menù e a un maggior numero di articoli per ogni ordine effettuato dai clienti.

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Le vendite negli Usa sono cresciute di quasi il 15% nel terzo trimestre rispetto allo stesso periodo del 2019. Gli analisti avevano previsto un incremento dell'8,27%.

I ricavi totali hanno registrato un aumento del 14% a 6,20 miliardi di dollari nei tre mesi terminati a settembre e hanno superato le stime, pari a 6,03 miliardi di dollari.

L'utile netto è aumentato del 22% a 2,15 miliardi di dollari e la società ha guadagnato 2,76 dollari per azione in termini destagionalizzati.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)