Mediaset sale con positivo newsflow. Analisti divisi sul titolo

Ancora una seduta in progresso per Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) che, dopo aver guadagnato quasi un punto percentuale ieri, si è spinto ulteriormente in avanti oggi, riuscendo a fare ancora meglio. Il titolo, che è salito in controtendenza rispetto al mercato e ha conquistato la prima posizione nel paniere del Ftse Mib, ha terminato gli scambi a ridosso dei massimi intraday. Mediaset si è fermato a 3.276 euro, con un vantaggio dell'1,3% e oltre 3,7 milioni di azioni scambiate, al di sotto della media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 6,3 milioni di pezzi.

Rinviata al 27 febbraio udienza per contenzioso su Premium

Mediaset ha guadagnato terreno sostenuto da un newsflow positivo dopo che ieri l’udienza presso il tribunale di Milano per il contenzioso sul rispetto del contratto di acquisto da parte di Vivendi (Londra: 0IIF.L - notizie) su Premium è stata rinviata al 27 febbraio. E' stata così soddisfatta la richiesta delle parti che ora hanno più tempo per la mediazione e inoltre le 2 cause avviate da Fininvest e Mediaset sono state riunificate.

Rumors su acquisto contenuti Mediaset da parte di Telecom

La negoziazione Vivendi-Mediaset passa per la firma dell’eventuale accordo sull’acquisto dei contenuti anche da parte di Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) , che secondo il Sole 24 Ore sarebbe salito a 460 milioni, rispetto ai 400 milioni indicati dalle ultime indiscrezioni, includendo anche un diritto di first look sui contenuti opzionati senza considerare la rivendita di diritti del calcio.

Secondo il quotidiano economico, Mediaset potrebbe anche acquisire una quota del 20% della join-venture Tim-Vivendi, che includerebbe però anche una way- out per Mediaset stessa.

La view di Equita SIM

Per gli analisti di Equita SIM la partecipazione alla joint-venture da parte della società del Biscione sarebbe una novità e la definizione della way-out sarebbe quindi importante.

La joint-venture avrà un capitale iniziale di 50 milioni di euro ed il piano prevede un assorbimento massimo di 185 milioni coperto pro-quota: l’impegno massimo sarebbe quindi circa 35-40 milioni per Mediaset.

Equita SIM mantiene una view cauta sul titolo, con una raccomandazione ferma a "hold" e un prezzo obiettivo a 3,6 euro.

Le indicazioni di Fidentiis

Lo stesso rating è stato ribadito da Fidentiis, con un range di valutazione pari a 3,1-3,3 euro, dopo il rinvio dell'udienza con Vivendi al 27 febbraio prossimo. Una notizia positiva secondo gli analisti i quali ritengono che la stessa rappresenti il segnale che le parti abbiano fornito prove sufficienti al giudice per dimostrare che le negoziazioni su un accordo sono in fase avanzata.

Fidentiis definisce positive anche le ultime indicazioni di stampa secondo cui l'importo d'acquisto dei contenuti Mediaset da parte di Telecom Italia è lievitato a 460 milioni di euro.

La strategia di Bca Akros e di Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie)

Ad accogliere con favore queste indicazioni sono anche i colleghi di Banca Akros i quali fanno notare che il rinvio dell'udienza era stato largamente anticipato dalla stampa. Confermata la strategia bullish su Mediaset che secondo gli analisti è da accumulare in portafoglio con un target price a 3,55 euro.

A puntare sul titolo è anche Mediobanca Securities che mantiene fermo il rating "outperform", con un fair value a 3,76 euro. Secondo gli analisti Mediaset e Vivendi hanno ora più tempo per finalizzare l'accordo su Premium.

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