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Mediaset: troppa confusione nella saga premium. Broker divisi

Sulla scia della buona intonazione mostrata oggi da Piazza Affari, anche Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) partecipa al recupero, pur mostrando una minore forza relativa rispetto all'indice Ftse Mib. Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un frazionale rialzo dello 0,15%, quest'oggi mostra una convinzione maggiore, passando di mano a 2,634 euro, con un vantaggio dell'1,07% e oltre 4,6 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, rispetto alla media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a circa 6,4 milioni di pezzi.

Mediaset chiede sequestro preventivo di azioni Vivendi (Londra: 0IIF.L - notizie)

Ieri Mediaset ha vissuto una sessione a due velocità, perdendo terreno nella prima parte della giornata, complice un inasprimento dello scontro con Vivendi. Si è appreso infatti che ieri la società del Biscione ha chiesto il sequestro preventivo del pacchetto del 3,5% di azioni proprie di Vivendi, ossia quella percentuale di capitale del gruppo francese che doveva essere concambiata con un'altra quota della stessa entità di Mediaset Premium, nell'ambito dell'accordo vincolato siglato ad aprile scorso.

Il gruppo francese prepara una nuova offerta per Premium?

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Nella seconda parte della giornata però Mediaset ieri ha messo a segno un bel recupero, tanto da azzerare le perdite e fermarsi poco sopra la parità, sulla scia dei rumors secondo cui Vivendi starebbe preparando una nuova offerta per Mediaset Premium.

La notizia è circolata nelle battute finali della sessione di ieri e stando a quanto riportato da Bloomberg starebbe valutando l’acquisto di un 44,5% di Mediaset Premium ed il mantenimento dell’11% da parte di Telefonica (Londra: 826858.L - notizie) , senza alcuno scambio azionario fra Mediaset e Vivendi.

Il commento di Equita SIM

Per gli analisti di Equita SIM una soluzione di questo genere sarebbe positiva per la società del Biscione che eviterebbe di consolidare al 100% Premium, per la quale gli analisti prevedono un Ebit negativo di 150 milioni di euro quest'anno.
I dettagli dell’accordo sono rilevanti per la wayout di Mediaset, i servizi ed i contenuti che Mediaset venderà a Premium, ma secondo la SIM milanese mancherebbe appeal speculativo senza lo scambio azionario fra i due gruppi.

Secondo il Sole 24 Ore la richiesta del sequestro del 3,5% di azioni proprie di Vivendi renderebbe improbabile un accordo prima dell’udienza del prossimo 8 novembre. Il gruppo francese punterebbe a dimostrare che Mediaset avrebbe fornito una rappresentazione irrealistica del business plan, indicando un breakeven nel 2018, ed il contratto, passata la data del 30 settembre non sarebbe piu? valido.
In attesa di novità gli analisti di Equita SIM non cambiano idea su Mediaset e continua a consigliare di mantenere il titolo in portafoglio, con un prezzo obiettivo a 3,4 euro.

Cosa ne pensano Icbpi, Bca Akros e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie)

Cautela viene espressa anche da Icbpi che sul titolo ribadisce il rating "neutral", con un fair value in revisione. Per gli analisti il recupero registrato ieri dal titolo sulla scia dei rumors di stampa segnala la preoccupazione del mercato per una battaglia legale caratterizzata da diversi elementi di incertezza, a cominciare da prospettive e conti della pay-tv.

A puntare sul titolo è invece Banca Akros che suggerisce di acquistare con un target price a 4,2 euro. Gli analisti però dopo la richiesta del sequestro preventivo da parte di Mediaset, fanno notare che l'escalation continua, malgrado qualche indicazione rassicurante arrivata da Vivendi e nonostante alcune indiscrezioni di stampa che ipotizzavano diverse modalità per raggiungere un accordo.

Secondo i colleghi di Mediobanca Securities il sequestro delle azioni è una naturale evoluzione del processo legale. L'idea è che ci sia troppa confusione nella saga Mediaset Premium e ciò sta avendo un impatto visibile sulla performance in Borsa di Mediaset. Mediobanca però non abbandona l'ottimismo sul titolo, reiterando la raccomandazione "outperform", con un fair value a 4,07 euro.

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