Mediaset vola: rumors su contatti con Vivendi. La view di broker

Un avvio di settimana decisamente spumeggiante per Mediaset (Londra: 0NE1.L - notizie) ch da subito ha catalizzato l'attenzione degli investitori. Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di venerdì scorso con un calo di quasi lo 0,3%, oggi ha imboccato la via dei guadagni, allungando progressivamente il passo. Mediaset, che occupa la prima posizione nel paniere del Ftse Mib, negli ultimi minuti viene scambiato a ridosso dei massimi intraday a 3,152 euro, con un rally dell'8,61%. A dir poco esplosivi i volumi di scambio visto che fino ad ora sono transitate sul mercato oltre 20 milioni di azioni, oltre cinque volte la media giornaliera degli ultimi tre mesi pari a poco meno di 4 milioni di pezzi.

Rumors su contatti da Mediaset e Vivendi (Londra: 0IIF.L - notizie)

La corsa all'acquisto per Mediaset viene alimentata da alcuni rumors di stampa, riportati in particolare dal Sole 24 Ore, secondo cui ci sarebbero contatti fra la società del Biscione e Vivendi, in una fase ancora iniziale.
Le trattative riguarderebbero il coinvolgimento di Mediaset nella joint-venture allo studio fra Canal Plus (Parigi: AN.PA - notizie) e Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) per portare i contenuti sulla banda ultra-larga, ma si discuterebbe anche della riduzione della quota di Vivendi in Mediaset dal 29% al 10%.
Un eventuale accordo dovra? essere trovato entro il 19 dicembre, quando e? fissata l’udienza per la causa sulla rottura del contratto di acquisto di Premium.

Il commento di Equita SIM

Gli analisti di Equita SIM commentando questi rumors segnalano che se l’accordo per i contenuti prevedesse il conferimento di Premium alla joint-venture Canal Plus-TIM, l’operazione sarebbe positiva per Mediaset, che deconsoliderebbe Premium, e negativa per Telecom Italia, alla luce delle forti perdite registrate da Premium in questi anni e dell’incertezza sulle prospettive della piattaforma di pay-TV digitale. La SIM milanese stima per Premium perdite a livello di operating cash flow di 140 milioni di euro nel 2017 e di 60 milioni nel 2018.

In merito alla riduzione della quota di Vivendi in Mediaset, il gruppo francese dovrebbe cedere il 19%, quota che secondo il Sole 24 Ore potrebbe essere acquisita da Fininvest e da Mediaset stessa attraverso il buyback.
Entrambe le operazioni dovranno avere l’ok di Agcom, considerando la procedura in corso contro Vivendi per la doppia partecipazione in Telecom Italia e Mediaset.

Gli analisti di Equita SIM ritengono complesso l’acquisto delle azioni di Vivendi attraverso il buyback, perche? deve essere esercitato verso tutti gli azionisti. Qualsiasi accordo negoziato con Vivendi, dovrebbe vedere riconosciuti a Mediaset i danni per la rottura del contratto su Premium e quindi sarebbe positivo per il titolo.
Su quest'ultimo intanto la SIM milanese mantiene invariata la sua strategia improntata alla cautela, con un rating "hold" e un prezzo obiettivo a 3,4 euro.

Per Mediobanca aumentano le chance di un accordo

Non si sbilanciano neanche i colleghi di Mediobanca Securities che su Mediaset hanno una raccomandazione "neutral", con un target price a 3,63 euro. Gli analisti ricordano che in più occasioni hanno evidenziato che un accordo tra Mediaset e Vivendi sarebbe una buona notizia, pur sottolineando al contempo la bassa visibilità. Ora però si intensifica il newsflow su questo fronte e secondo gli analisti ciò contribuisce indirettamente ad aumentare le chance di approdare finalmente ad un accordo.

La view di Bca Akros

A puntare su Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) è invece Banca Akros che consiglia di accumulare il titolo in portafoglio, con un fair value a 3,7 euro. Gli analisti spiegano che la loro view positiva è basata anche sull'esito positivo della vicenda Premium. Per gli esperti una più ampia partnership con Vivendi-Telecom Italia offrirebbe più creazione di valore per la società del Biscione, invece del forte ridimensionamento di Premium annunciato a gennaio scorso e al momento in corso.

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