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Mediobanca, ISS raccomanda di votare per lista presentata da Cda - fonti

Logo di Mediobanca a Milano

di Claudia Cristoferi e Gianluca Semeraro

MILANO (Reuters) - Il proxy adviser ISS suggerisce agli azionisti di Mediobanca di votare per la lista presentata dal board uscente per il rinnovo del consiglio, in cui sono confermati i nominativi del Ceo Alberto Nagel e del presidente Renato Pagliaro.

Lo si legge nella nota di raccomandazione di ISS, vista da Reuters.

Per il rinnovo del Cda di Mediobanca, su cui si esprimerà l'assemblea dei soci il 28 ottobre, sono state presentate tre liste: la prima dal Cda uscente con la conferma di quasi tutti i membri attuali e l'ingresso di Laura Cioli e Virginie Banet al posto di Alberto Pecci e Marie Bolloré; la seconda da un gruppo di investitori con il 4,76% che propone la conferma dei due posti riservati alle minoranze per Angela Gamba e Alberto Lupoi; una terza presentata da Blubell Capital Partners, critico verso la gestione della banca, che propone quattro nominativi.

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La lista che otterrà il maggior numero di voti eleggerà tutti i candidati indicati tranne due che saranno invece tratti dalla lista che arriverà seconda, per un totale di 15 membri.

"Sostenere la lista del board lascerebbe soltanto due posti disponibili e, pur consentendo ancora a Bluebell di avere una rappresentanza ne limita la sua influenza sul consiglio", dice ISS.

In questo modo "si aggiungerebbero due membri indipendenti che contribuirebbero al dibattito sulle strategie senza necessariamente segnalare la necessità urgente di un cambio di direzione", aggiunge.

Nagel, alla guida di Mediobanca dal 2008, ha traghettato l'istituto dal tradizionale ruolo di perno della finanza italiana con una rete di partecipazioni, il cosiddetto "salotto buono", verso un business più diversificato con attività come wealth management e credito al consumo.

Lo scorso anno ha ricevuto alcune critiche dal nuovo primo azionista dell'istituto, Leonardo Del Vecchio, che però successivamente ha espresso apprezzamento per il piano al 2023 presentato a novembre che conferma la strategia di diversificazione.

Le intenzioni di Del Vecchio restano poco chiare e "sollevano preoccupazioni nello scenario politico e finanziario visto il ruolo centrale di Mediobanca sulla scena economica nazionale e la quota in Generali", l'asset più prezioso di Piazzetta Cuccia, scrive ISS.

Il fondatore di Luxottica, che è di recente salito al 10,2% e può arrivare fino al 19,9%, ha dichiarato che valuterà tutte e tre le liste e deciderà nel migliore interesse della banca.

Secondo gli analisti di Citi, il mercato sarebbe "negativamente sorpreso" se Del Vecchio scegliesse di votare per la lista di Bluebell.

I soci che aderiscono all'accordo di consultazione e raccolgono il 12,6% dell'istituto hanno confermato il sostegno a Nagel.

(Claudia Cristoferi, Gianluca Semeraro, in redazione a Milano Sabina Suzzi)