Cinque casi di meningite, caccia al portatore sano
Dopo il quinto caso di meningite, e il secondo decesso, sulla sponda bergamasca del lago di Iseo, l'ipotesi alle quali stanno lavorando le istituzioni è che a Villongo (Bergamo), paese dove si sono registrati tre casi e un decesso, ci sia un portatore sano di meningococco C. La seconda vittima è una donna di 48 anni, residente a Predore,morta all'ospedale di Brescia a seguito di una infezione da Meningococco C. Il quinto caso di sepsi da meningococco nella Bergamasca è quello di un ragazzo di 16 anni, di Castelli Calepio, che è stato ricoverato all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo in gravi condizioni, con febbre alta e problemi respiratori, come riferisce oggi L'Eco di Bergamo.
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Per identificare il portatore sano, come riporta Ansa, Ats Bergamo e assessorato alla Sanità di Regione Lombardia avrebbero disposto un'indagine a campione tra la popolazione con tamponi salivali. Sarebbe così stato deciso di effettuare 200 prelievi su una popolazione di settemila persone.
L'assessore al Welfare Giulio Gallera, tuttavia ha spiegato: "Smentisco categoricamente che siano stati effettuati test con 'tamponi salivari' negli ambulatori di Villongo e Sarnico. Regione Lombardia non ha avviato ricerche di portatori sani di meningococco nel territorio interessato dai casi. Tale indagine non ha efficacia per contenere l'infezione; unico intervento utile per prevenire i casi è la vaccinazione di cui è in corso la campagna straordinaria".
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Infatti è stata pianificata "una cintura di sicurezza vaccinale" nei comuni limitrofi: "A seguito dei casi di infezione registrati nei giorni scorsi nella stessa zona abbiamo deciso di mettere in campo un'azione strategica articolata. In primo luogo verrà ampliata l'offerta vaccinale gratuita per i cittadini fino a 60 anni: insieme alle Ats di Bergamo e Brescia e con le Aziende socio sanitarie territoriali Bergamo Est e Franciacorta verranno aperti ambulatori straordinari, oltre a quelli di Villongo e Sarnico, anche nei comuni di Predore, Credaro e Paratico, nelle sedi comunali o in luoghi che si stanno individuando in sinergia con le amministrazioni locali".