Mercati deboli prima della Yellen. Banche in rosso a Milano

Anche quest'ultima seduta della settimana si è conclusa in calo per la piazza azionaria nipponica che ha continuato a perdere terreno dopo il calo della vigilia. L'indice Nikkei 225 è sceso dell'1,18%, frenato da una parte dal calo del prezzo del petrolio e dall'altro dall'attesa per il discorso che vedrà impegnata oggi Janet Yellen, numero uno della Fed, al simposio di Jackson Hole. Gli investitori sperano di ricevere indicazioni merito alla tempistica del prossimo rialzo dei tassi di interesse in America, specie dopo le dichiarazioni contrastanti arrivate nei giorni scorsi da alcuni membri del FOMC.

Incerte le Borse europee che dopo un avvio in lieve calo mostrano un andamento contrastato, visto che il Ftse100 sale dello 0,04%, mentre il Cac40 e il Dax30 calano rispettivamente dello 0,02% e dello 0,13%.

In Germania è stato diffuso l'indice relativo alla fiducia dei consumatori che con riferimento al mese di settembre è salito da 10 a 10,2 punti, mentre le attese erano per una conferma della lettura precedente.
Anche in Europa l'attenzione è tutta rivolta all'appuntamento odierno con il discorso della Yellen che secondo alcuni analisti dovrebbe lasciare la porta aperta ad un rialzo del costo del denaro in una delle prossimi riunioni della Fed.

In rosso anche Piazza Affari che al momento è la più debole tra le Borse europee, con il Ftse Mib in ribasso dello 0,55% in area 16.600 punti.

Tra le blue chips in controtendenza troviamo Campari (Milano: CPR.MI - notizie) che sale dello 0,82% sulla scia della promozione di JP Morgan che ha migliorato il giudizio sul titolo da "underweight" a "neutral", con un prezzo obiettivo alzato da 8 a 9 euro.
In positivo Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) che avanza dello 0,4% e sono preceduti dal segno più anche STM e Telecom Italia (Other OTC: TIAJF - notizie) con un lieve vantaggio dello 0,22% e dello 0,37%.

ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) progredisce dello 0,22%, mentre resta sulla parità Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) , lasciando indietro Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che cala dello 0,44%, malgrado il gruppo sia favorito nella gara per la quarta fase del progetto di sviluppo offshore a Safaniyah, in Arabia Saudita.

Vendite sui bancari con Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) , Banca Popolare dell'Emilia Romagna, Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) , Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) tutti in rosso di oltre il 2%, seguiti da Banca Monte Paschi e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che perdono l'1,74% e l'1,55%, mentre si difende meglio Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) che limita i danni ad un calo dello 0,6%.

In flessione di mezzo punto Fca complice l'incertezza sulle trattative tra il gruppo guidato da Marchionne e Samsung che sarebbe interessata solo ad una parte delle attività di Magneti Marelli.

Sul fronte macro Usa si guarderà al dato preliminare relativo al PIL del secondo trimestre che dovrebbe mostrare una variazione positiva dell'1,2%, in linea con la lettura precedente. Per il dato finale della fiducia Michigan si prevede un rialzo a 90,6 punti dai 90,4 dell'indagine preliminare e in aumento rispetto ai 90 della versione definitiva di luglio.
In giornata, come anticipato prima, è atteso il discorso del numero uno della Fed, Janet Yellen, che parlerà al Simposio di Jackson Hole.

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