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Mercati del petrolio: L’EIA prevede un calo delle scorte
Mercoledì i mercati del petrolio greggio U.S. West Texas Intermediate e del benchmark internazionale Brent sono scambiati in rialzo, sospinti dal ritmo impressionante della ripresa economica degli Stati Uniti e dalle aspettative ottimistiche per la domanda di energia alla luce dei progressi con le vaccinazioni contro COVID-19.
I guadagni vengono tuttavia limitati dalle preoccupazioni per l’aumento delle infezioni da coronavirus in India e Brasile. Anche i dati dell’American Petroleum Institute (API) hanno contribuito al rialzo dei prezzi.
Alle 10:06 GMT, il greggio WTI di giugno viene scambiato a $ 65,75, in rialzo di $ 0,47 o + 0,72% e il petrolio greggio Brent di luglio è a $ 68,96, in rialzo di $ 0,41 o + 0,60%. Rollover giovedì del contratto del greggio WTI di luglio.
L’Agenzia Internazionale per l’Energia vede una domanda più alta
L’IEA ha affermato nel suo rapporto mensile che la domanda di petrolio supererà la produzione dei principali produttori.
“La prevista crescita dell’offerta per il resto di quest’anno non si avvicina minimamente alla nostra previsione di una domanda significativamente più forte oltre il secondo trimestre”, ha affermato l’AIE.
L’organizzazione dei paesi esportatori di petrolio prevede una forte ripresa
I prezzi del petrolio sono stati supportati anche dalle prospettive dell’OPEC, che martedì si è attenuto a una previsione di una forte ripresa della domanda mondiale di petrolio nel 2021, con la crescita in Cina e negli Stati Uniti che ha superato l’impatto della crisi del coronavirus in India.
Rapporto settimanale sulle scorte dell’American Petroleum Institute
L’API ha riportato un pareggio nelle scorte di petrolio greggio di 2,533 milioni di barili per la settimana terminata il 7 maggio. Gli analisti avevano previsto un pareggio di 2,817 milioni di barili per la settimana.
Mentre le scorte di greggio sono diminuite questa settimana, la produzione di petrolio statunitense è rimasta invariata a 10,9 milioni di barili al giorno in media per la settimana terminata il 30 aprile, secondo gli ultimi dati dell’Energy Information Administration (EIA).
L’API ha anche riportato un aumento delle scorte di benzina di 5,640 milioni di barili per la settimana terminata il 7 maggio, più che compensare l’estrazione di 5,308 milioni di barili della settimana precedente. Gli analisti si aspettavano un calo di 600.000 barili per la settimana.
Le scorte di distillati hanno visto una diminuzione delle scorte questa settimana di 872.000 barili per la settimana, dopo la diminuzione di 3,453 barili della scorsa settimana.
Le scorte di Cushing questa settimana sono scese di 1,209 barili.
Outlook giornaliero
In merito ai mercati del petrolio gli analisti si aspettano che i dati mostrino che le scorte di greggio statunitensi sono diminuite di circa 2,3 milioni di barili nella settimana fino al 7 maggio, dopo un calo di 8 milioni di barili nella sessione precedente, secondo un sondaggio Reuters.
Le scorte di benzina dovrebbero diminuire di circa 400.000 barili, secondo le stime medie di sei analisti prima dei rapporti dell’EIA di mercoledì.
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This article was originally posted on FX Empire
