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Il mercato metterà il turbo dopo Draghi? I titoli con più appeal

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Non più tardi di ieri il Ftse Mib ha provato ad avvicinare nuovamente l’area dei 22.000 punti salvo poi indietreggiare. Ritiene che per il momento i massimi dell’anno siano destinati a rimanere inviolati?

Da cinque settimane il mercato è laterale, anche se il nostro indice è più forte del Dax e dell'Eurostoxx. Tenendo conto delle incertezze a livello geopolitico verrebbe da pensare che il Ftse Mib possa rimanere ancora laterale. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) breve credo possa esserci la forza per andare almeno a fare un nuovo test dei massimi annuali, ma potrebbe esserci un elemento che aiuti a mettere il turbo, ossia dovrebbe essere cruciale il discorso di Draghi di domani, dal quale capiremo le intenzioni della BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) per il 2018. L’euro fortissimo delle ultime settimane potrebbe spingere la BCE a rivedere l’idea di tapering, prevedendo una o più fasi intermedie nella diminuzione, comunque graduale, degli acquisti di bond.

Nel settore bancario qual è il suo giudizio su due temi come Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) e Bper Banca? Consiglierebbe di puntare su questi due titoli ora?

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Partiamo dagli elementi tecnici positivi: Ubi Banca sta trovando supporto a 3,75 euro, dove transita la linea di tendenza rialzista che parte dai minimi di dicembre 2016 e questo potrebbe aiutare un recupero del titolo verso area 4,18 €. Se ciò avvenisse avremmo un forte ostacolo dato che si tratta di una resistenza importante.

Bper Banca invece è più debole, ogni volta che si affaccia sui 5 € viene respinta dalle vendite. In questo momento è sotto le medie mobili a 20 e 50 periodi, per cui il giudizio è di sottopeso rispetto ad altri titoli bancari.

Moncler e YNap ieri sono saliti in controtendenza rispetto al mercato. Come valuta l’impostazione di questi due titoli e quali strategie ci può suggerire per entrambi?

Moncler ha dato segnali di grande forza superando la resistenza a 23,50 euro, livello che ora è diventato supporto. Uno storno eventuale verso quest’area sarà quindi occasione di acquisto, con un buon rapporto rischio/rendimento.

A rendere incerta la situazione tecnica di Ynap invece è una forte area di resistenza tra 28,60 e 30 euro. Finché il titolo rimarrà sotto questi prezzi sarà esposto al rischio di poter andare a testare e rompere i 26.38 €, area di supporto.

La scorsa settimana aveva segnalato Fca e Leonardo tra i titoli interessanti a Piazza Affari. Ci conferma questa view alla luce degli ultimi movimenti?

Assolutamente sì, li confermo in watchlist anche per questa settimana anche se su entrambi abbiamo chiuso le posizioni ieri, sia nelle rubriche di segnali per i clienti, sia nei portafogli gestiti per Pairstech Asset Management.
Soprattutto nel caso di FCA penso che approfitteremo dei prossimi eventuali storni per riappesantire le posizioni.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase? A quali consiglia di guardare ora?

I titoli in watchlist la scorsa settimana rimangono validi anche per questa: FCA, Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) , CNH Industrial e Leonardo sono tra quelli più interessanti. Aggiungiamo anche Eni (Londra: 0N9S.L - notizie) , Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) ed Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) che potrebbero ripartire al rialzo nelle prossime settimane.

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