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Il mercato tira il fiato, ma può ancora ripartire al rialzo

Il mercato tira il fiato, ma può ancora ripartire al rialzo

Il semaforo scatta sul rosso per le Borse europee che, dopo tre giornate consecutive al rialzo, cedono il passo ad alcune prese di profitto. Il Ftse100 ha ceduto lo 0,78%, mentre si sono difesi meglio il Cac40 e il Dax30 che sono scesi rispettivamente dello 0,31% e dello 0,23%.

Importante la tenuta dei 20.500 punti di Ftse Mib

La peggiore performance è stata quella di Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni sui minimi intraday a 20.597 punti, con n ribasso dell'1,15%, dopo aver segnato un massimo a 20.786 punti.
L'indice ha avviato gli scambi in calo al di sotto di area 20.800, proseguendo la discesa nel corso della seduta, per poi fermarsi al di sotto dei minimi della vigilia.

Le quotazioni hanno tentato di posizionarsi al di sopra dei 20.800 punti, ma dopo aver fallito nel loro intento stanno indietreggiando in direzione del primo supporto in area 20.500, precedente resistenza.
Con la tenuta di questo livello si potrà assistere ad una ripresa degli acquisti con primo obiettivo area 20.800 e target successivo a 21.000 punti. Positiva sarà la violazione di quest'ultimo ostacolo che aprirà le porte ad una prosecuzione degli acquisti verso la soglia dei 21.500 punti.

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Uno scenario alternativo a quello appena descritto prevede invece la rottura di area 20.500, sotto cui la discesa proseguirà in direzione dei 20.200/20.000 punti, con successiva chiusura del gap-up lasciato aperto lunedì scorso in area 19.930 punti.

Da questo livello si dovrebbe assistere ad una ripresa dello shopping, ma in mancanza di ciò bisognerà mettere in conto ripiegamenti più ampi in direzione dei 19.800/19.700 prima e dei 19.500 punti in seguito, anche se al momento il raggiungimento di questi livelli almeno nel brevissimo appare poco probabile.

I market movers da seguire in America e in Europa

Per domani sul fronte macro Usa si segnala il dato preliminare del PIL del primo trimestre che dovrebbe mostrare una variazione positiva dell'1,1%, in frenata rispetto al rialzo del 2,1% dei tre mesi precedenti. Per il costo unitario del lavoro riferito al primo trimestre si stima una variazione positiva dello 0,6% rispetto allo 0,5% precedente.

In calendario anche l'indice Chicago PMI di aprile che dovrebbe scendere da 57,7 a 54,5 punti, mentre il dato finale della fiducia Michigan di aprile è atteso a 97,5 punti, in frenata rispetto ai 98 punti dell'indicazione preliminare, ma in crescita in confronto ai 96,9 della versione definitiva di marzo.
Da segnalare un discorso di Patrick Harker, presidente della Fed di Filadelfia.

Sul versante societario saranno da seguire i risultati trimestrali di Chevron (Euronext: CHTEX.NX - notizie) ed Exxon Mobil (Swiss: XOM-USD.SW - notizie) dai quali ci si attende un utile per azione pari rispettivamente a 0,86 e a 0,84 dollari, mentre per i conti di Colgate-Palmolive e General Motors (NYSE: GM - notizie) si prevede un eps di 0,66 e di 1,46 dollari.

In Europa sarà diffuso il dato preliminare dell'inflazione di aprile che dovrebbe mostrare su base annua una variazione positiva dell'1,7% rispetto all'1,5% precedente, mentre per la versione "core" si stima un rialzo dell'1% contro l'1,4% di marzo.

In Francia è atteso il dato preliminare del PIL del primo trimestre che dovrebbe salire dello 0,4%, in linea con la lettura precedente, mentre le spese per consumi a marzo sono viste in positivo dello 0,3% rispetto al calo dello 0,8% precedente.

In Germania si conosceranno le vendite al dettaglio di marzo attese in calo dello 0,3% rispetto all'incremento dell'1,8% precedente.
Per oggi è atteso il responso di Standard & Poor's sul rating della Germania e della Gran Bretagna.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari saranno diffusi i risultati del primo trimestre di Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) e allo stesso appuntamento saranno chiamati Ansaldo STS (Londra: 0NK9.L - notizie) , Banca Sistema (Stoccarda: 3502371.SG - notizie) , CIR, Cerved Information Solutions, Cofide, Inwit (Monaco: 28477681.MU - notizie) , Reno De Medici (Milano: RM.MI - notizie) e Tesmec.
Alla prova dei conti anche AVIO, CHL (BSE: CHLLTD.BO - notizie) , Meridie, Stefanel e Tiscali (Londra: 0LLP.L - notizie) che alzeranno il velo sui numeri dell'esercizio 2016.
In agenda le assemblee di Campari (Milano: CPR.MI - notizie) , Italgas, Luxottica, Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) e Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) per l'approvazione dei dati di bilancio dell'ultimo esercizio.

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