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Messico, corteo filo-governativo. Obrador promette equa distribuzione della ricchezza

Non accadeva da decenni. In Messico il presidente Andres Manuel Lopez Obrador è sceso in piazza per la marcia filo-governativa a sostegno delle sue politiche. Più di un milione di persone hanno preso parte al corte per le strade di Città del Messico, almeno secondo il portavoce di Obrador che si prepara per elezioni del 2024.

"Il nostro governo ritiene che la questione fondamentale non sia quantitativa, ma qualitativa, cioè l'equa distribuzione del reddito e della ricchezza. L'obiettivo finale di uno stato è creare le condizioni affinché le persone vivano felici e libere da miseria e paura", ha dichirato Obrador.

Amlo, come viene chiamato Obrador, nonostante i recenti scandali che lo hanno travolto, ad aprile i messicani tramite un referendum hanno convalidato la continuazione del suo mandato. I partiti di opposizione denunciano da tempo una corruzione e criminalità dilaganti nel paese senza contare che l’economia è sull’orlo del precipizio. Senza contare violenze e omicidi. Dall’inizio dell’anno sono stati undici i giornalisti assassinati, e almeno sette messicani su dieci nelle indagini rivelano di aver paura a vivere dove vivono.