Michael J. Fox, nuova rivelazione sui sintomi della sua malattia
Michael J Fox ha svelato la verità sulla sua battaglia, durata oltre 22 anni, con il Parkinson e come sia stato costretto a mettere fine alla sua carriera da attore.
L’attore 59enne, noto per aver preso parte a “Ritorno al Futuro”, ha raccontato in un’intervista a “People” che a causa della perdita della memoria a breve termine non è stato più in grado di imparare i copioni da recitare sul set.
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La diagnosi arrivò nel 1991 e l’attore la rese pubblica nel 1998 continuando a recitare in Spin City dal 1996 al 2001 e in The Good Wife dal 2010 al 2016. Ora però, ha messo fine alla sua carriera per via del peggioramento dei suoi sintomi.
“Ho chiuso - ha ammesso Michael J Fox - Non riesco più a suonare bene la chitarra, non riesco più nemmeno a disegnare, non sono mai stato bravo a ballare e ora sta peggiorando anche la mia recitazione”.
Quello che gli resta, però, è la scrittura: “Per fortuna, mi piace molto”.
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Come se non bastasse, negli ultimi due anni Michael ha lottato anche con un tumore spinale che gli ha causato dolori in tutto il corpo e, dopo una caduta, ha vissuto i suoi “momenti più bui”.
Ora, però, ha trovato la forza di andare avanti e guardare al futuro con ottimismo, come ha spiegato a “People”. Al primo posto, nella sua vita, ci sono la moglie Tracy Pollan e i loro bambini.