Annuncio pubblicitario
Italia markets open in 7 hours 1 minute
  • Dow Jones

    37.775,38
    +22,07 (+0,06%)
     
  • Nasdaq

    15.601,50
    -81,87 (-0,52%)
     
  • Nikkei 225

    38.079,70
    +117,90 (+0,31%)
     
  • EUR/USD

    1,0646
    0,0000 (-0,00%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.651,86
    +2.103,09 (+3,65%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.310,90
    +425,36 (+48,05%)
     
  • HANG SENG

    16.385,87
    +134,03 (+0,82%)
     
  • S&P 500

    5.011,12
    -11,09 (-0,22%)
     

Microsoft salva i conti grazie al cloud

Microsoft (Euronext: MSF.NX - notizie) tira un sospiro di sollievo grazie ai risultati dell’ultimo trimestre che hanno segnato un punto a favore dell’azienda battendo le attese degli analisti.

I numeri

Numeri alla mano si parla di un utile per azione depurato dalle componenti non ricorrenti nel quarto trimestre dell'esercizio fiscale che è arrivato a 69 centesimi, ben oltre i 58 centesimi previsti dagli analisti e sopra i 62 dello stesso periodo dell’anno scorso. Calo del 7,1% sui ricavi, ma pur sempre meglio di quanto ci si attendesse con un risultato di 22,6 miliardi di dollari, su aspettative pari a 22,1 miliardi.

Le (Taiwan OTC: 8490.TWO - notizie) note dolenti arrivano dal business tradizionale e dal Personal Computing, con una contrazione del 6,3%. A dare la spinta in positivo, invece, è stato il settore cloud grazie ad Azure (Other OTC: AZRH - notizie) il cui fatturato ha visto un +4,6% pari a 6,71 miliardi di dollari.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Per diverso tempo la società di Bill Gates ha dovuto combattere contro un ritardo nell’aggiornamento della sua tecnologia, il calo delle vendite dei pc da tavolo a favore dei dispositivi mobili, ma soprattutto contro i dubbi che sono stati sollevati dagli analisti sulla sua ultima operazione, quella che ha visto Linkedin, il social network dedicato ai professionisti, essere comprato da Microsoft per oltre 26 miliardi di dollari (26,2 per la precisione) pari a 196 dollari per azione, equivalente a un premio del 50% sull’ultima chiusura dell’azione prima della pubblicazione della notizia, arrivata, tra l’altro, dopo una trattativa lampo che ha colto di sorpresa gli operatori.

Il cambio di strategia

Un’operazione che nasce dalla volontà di cambiare strategia e quindi di non continuare più sulla via della concorrenza diretta contro Apple (Londra: 0R2V.L - notizie) , colosso dominante del settore hitech il cui gap appare incolmabile, ma scegliere un percorso alternativo fondato sui servizi, sui contenuti e l’interazione con gli utenti. A confermarlo anche un comunicato delle due società nel quale si spiegava come entrambe avrebbero continuato a mantenere ognuna le proprie caratteristiche distintive ma collaborando per rilanciare il social network che negli ultimi tempi ha sofferto proprio sui conti. Nonostante i 400milioni di utenti, ’ultimo trimestre del 2015 ha registrato un passivo di circa 8,4 milioni di euro con voci straordinarie che hanno affossato conti che, invece, denotavano ricavi che superavano le stime degli analisti e arrivavano a + 34% pari a 862 milioni di dollari contro attese che si fermavano a 857 milioni. Ma la paura degli esperti su Microsoft nasce da un passato particolarmente agitato sul fronte delle acquisizioni: dopo Nokia (Milano: 23568.MI - notizie) si era puntato, con maggior fortuna, su Skype. Costo di quest’ultima impresa: 8,5 miliardi di dollari.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online