Miracolo a Smirne: bimba salvata 65 ore dopo il terremoto
Una buona notizia finalmente tra le tante terribili di questo 2020. Un piccolo miracolo tra le macerie di Smirne, in Turchia. Ha il volto di una bimba di 3 anni, Elif Perincek, rimasta aggrappata alla vita per 65 lunghe ore dopo il forte terremoto che ha fatto crollare la sua casa. Non ci credeva nemmeno il vigile del fuoco che l'ha trovata, Muammer Celik. "Era tutta coperta di polvere - ha raccontato a una tv locale - quando gliel'ho tolta ha aperto gli occhi, sono rimasto stupefatto".
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Quasi tre giorni senza acqua né cibo, eppure la piccola guerriera "quando ho allungato la mia mano, l'ha presa e non l'ha più lasciata finché non l'ho portata nella tenda dei soccorsi", ha detto commosso il suo "angelo". Le immagini del salvataggio hanno fatto il giro del mondo.
Şükürler olsun, 3 yaşındaki Elifimiz tam 65 saat sonra enkaz altından sağ kurtarıldı.
AFAD’ımızın koordinasyonunda deprem alanında olağanüstü bir gayretle çalışan tüm ekiplerimize minnettarız. pic.twitter.com/ClVfgA3xks— Fahrettin Altun (@fahrettinaltun) November 2, 2020
Non si erano fermati i soccorritori, hanno continuato a scavare lì dove ha indicato la madre di Elif, recuperata sabato insieme ad altri due suoi figli. Un quarto purtroppo è stato trovato morto. Sono diventate 83 le vittime accertate della forte scossa di terremoto che ha sconvolto venerdì la terza città più grande della Turchia.
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