Momento della verità

Piazza Affari si muove nervosa attorno ai 19.500 punti, sotto i recenti max, non fornendo ancora segnali di direzionalità, anche a causa di un contrastato andamento degli indici americani; il Dow Jones è infatti alle prese con la prima (leggera) flessione post-Trump, mentre il Nasdaq (Francoforte: 813516 - notizie) veleggia sui max storici.

Tecnicamente, visti anche gli indicatori tecnici e alcune variabili intermarket, vi sono maggiori probabilità di discesa, con obiettivi di breve posti a quota 18.900 e 18.500 di FtseMib, tenuto anche conto che ci avviciniamo sempre più all’impegnativo aumento di capitale Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) , che difficilmente non lascerà il segno.

Un’ultima gamba rialzista, che possa spingere l’indice fino a 20.400 punti, è sempre possibile, ma a quel punto il mercato entrerebbe in una fase speculativa molto pericolosa con possibili ricadute anche pesanti già dal prossimo mese.

Si consigllia ancora quindi estrema prudenza, ricordando un antico detto di Borsa..”il non investire, a volte è di per sé il migliore investimento.

Autore: Alessio Zavarise Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online