Mps: concentrati su calo sofferenze, non pensiamo a dividendo
ROMA (Reuters) - Banca Mps, che ha chiuso i primi nove mesi con un utile di 84,7 milioni, non vede a breve la possibilità di distribuire dividendi ma ha prima l'obiettivo di ridurre i crediti deteriorati.
Lo ha detto l'AD Fabrizio Viola rispondendo a un analista nel corso della conference call dopo la terza trimestrale.
"Il dividendo non è nei miei radar", ha detto Viola ricordando che alla banca non è consentito, secondo le indicazioni della Bce, di distribuire dividendi nell'arco del piano al 2018, a meno di dispense da parte della vigilanza di Francoforte.
"Potremmo farlo solo se Bce ce lo permettesse e al momento non ce lo permette", ha detto Viola, aggiungendo che comunque la banca è concentrata "nel risolvere il problema delle sofferenze".
Nei primi nove mesi, la Banca ha sofferenze nette a 9,47 miliardi (26,3 lorde) su un totale di crediti deteriorati di 24,38 miliardi netti (in crescita del 13,7% su anno e del 5,4% su trimestre e che al lordo delle rettifiche ammontano a 47,47 miliardi).
Il piano prevede una cessione di deteriorati per 5,5 miliardi e la banca ha detto che punta ad alzare questo target. Nel 2015, ha già ceduto crediti problematici per un miliardo e si aspetta una cessione per 1,1 miliardi entro il quarto trimestre.
(Stefano Bernabei)
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