Mps, imminente apertura data room, adviser sondano banche - fonti
ROMA/MILANO (Reuters) - Monte dei Paschi di Siena dovrebbe aprire nei prossimi quattro o cinque giorni la data room ai potenziali partner interessati al processo di privatizzazione avviato dal ministero dell'Economia, azionista di controllo con il 64%, secondo tre fonti a conoscenza del dossier.
Il Tesoro ritiene Unicredit il candidato ideale ad assumere il controllo di Siena ma gli adviser del Monte sono in procinto di sondare anche Banco BPM, BPER Banca, Credit Agricole Italia e BNL-BNP Paribas, hanno riferito in particolare due delle fonti.
Mps deve indicare alla Banca centrale europea (Bce) entro fine mese come intende colmare un deficit di capitale indicato in 2-2,5 miliardi di euro.
Mediobanca e Credit Suisse, adviser del Monte, non hanno commentato la notizia, analogamente a BPER.
Non è stato possibile avere un commento da Credit Agricole Italy e BNL-BNP Paribas.
Una fonte vicina a Banco BPM ha detto ieri a Reuters che Mps non rientra tra le possibili opzioni per una fusione, pur essendo gli adviser della banca milanese pronti a valutare la situazione qualora fossero contattati.
(Giuseppe Fonte e Valentina Za, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)