Mps, piccoli azionisti chiedono di aprire capitale a dipendenti
ROMA (Reuters) - Un'associazione di piccoli azionisti della banca Mps chiede che in vista dell'assemblea che entro l'anno dovrà approvare un aumento da 5 miliardi di euro, venga agevolato l'esercizio del diritto di voto dei dipendenti azionisti.
In una nota in cui si stigmatizza come la pressione delle autorità di vigilanza abbia favorito la speculazione al ribasso, Azione Mps, aderente al Conapa (piccoli azionisti), osserva che al completamento dell'operazione, Siena "sarà l'unica banca senza sofferenze pregresse, e con importanti plusvalenze insite nell'accantonamento al 40% degli incagli".
"Osserviamo che i diktat delle Autorità di Vigilanza, da un paio d'anni a questa parte, hanno fornito una facile sponda alla speculazione ribassista", dice la nota dei piccoli azionisti del Monte.
Secondo azione Mps "è ora giunto il momento di aprire il capitale ai dipendenti, come anche nelle attese delle forze sindacali aziendali". Chiedono quindi al presidente Mps Massimo Tononi di riavviare il percorso di modifiche statutarie, "per introdurre le agevolazioni per l'esercizio del diritto di voto in favore dei dipendenti azionisti, come espressamente previsto dal TUF e dal Protocollo 10/2/2014 sottoscritto dal Presidente Profumo e dal CONAPA".