Mulan, la prima impresa ad aver portato il cibo cinese Made in Italy nei supermercati italiani
di Fabrizio Arnhold
La famiglia Zhang si è trasferita in Italia negli anni ’90 e ha aperto un piccolo ristorante a Cremona. Anni di lavoro per costruire una struttura in grado di lavorare con le maggiori catene di supermercati in tutta Italia. Il marchio Mulan oggi è presente in 15 regioni italiane, con prodotti ready-to-eat cinesi, ma cucinati e confezionati in Italia.
Il marchio Mulan
Mulan è la prima impresa ad aver portato il cibo cinese nel nostro Paese. Oggi questa realtà conta 20 dipendenti e ha appena ampliato lo stabilimento, allargandolo fino a 4mila metri quadrati, per aumentare la produzione. Il cibo cinese di Mulan e cucinato e confezionato in Italia.
La produzione artigianale
La produzione è rimasta artigianale. Per accorgersene basta controllare la chiusura dei ravioli, passando per i meticolosi processi di cottura degli ingredienti. Gli chef preparano le pietanze delle linee Mulan, secondo l’antica arte culinaria orientale. Nelle fasi di impasto e di confezionamento vengono utilizzate le più avanzate tecnologie europee.
La storia
Negli anni Ottanta Ge Zhang decise di lasciare la Cina. Si trasferì prima in Olanda, e poi in Italia, a Como. Negli anni Novanta, insieme alla moglie, aprì il primo ristorante a Cremona, con l’intento di far conoscere i prodotti culinari cinesi nel territorio circostante. In cucina c’era Ge Zhang, che oggi è il presidente di Mulan Group.
La nascita di Mulan
Nel 2002 i coniugi Zhang decisero di portare il cibo asiatico dove non era ancora arrivato: nei supermercati. “La voglia di mettersi in gioco ha sempre rappresentato un valore importante per la nostra famiglia – spiega Giada Zhang, la maggiore delle tre figlie della famiglia Zhang -, per questo abbiamo deciso di compiere questo passo e di iniziare una nuova avventura: passare da un piccolo ristorante a fondare l’attuale azienda, Mulan Group”.
Cibo cinese Made in Italy
L’alta qualità del cibo di Mulan è assicurata da un’attenta selezione degli ingredienti: il 95 per cento di questi sono acquistati in Italia, mentre solo il 5 per cento arriva dall’Asia, ossia solo quelle materie che da noi non si trovano. E il futuro? “Quest’anno abbiamo fatto un grande investimento per un nuovo stabilimento di 4000 metri quadri, che ci permetterà di aumentare di 5 volte la produzione. Nel 2019 vogliamo introdurre nuove linee di prodotti, tra cui quelli “frozen” ed interfacciarci con nuovi canali di distribuzione al fine di espanderci a livello europeo. L’obiettivo di Mulan è di permettere a tutti di sperimentare dovunque e in qualunque momento il gusto autentico della tradizione”, conclude Giada Zhang.
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