"Negro, via da qui", 20enne senegalese picchiato a Palermo
Selvaggiamente picchiato di fronte a una folla che ha assistito al pestaggio senza intervenire. È successo a un 20enne palermitano di origini senegalesi, Kande Boubacar, aggredito tra sabato e domenica nel capoluogo siciliano. Il ragazzo intorno alle 1.30 si trovava in via Cavour, centro della movida palermitana, quando un gruppo di adolescenti lo ha accerchiato, insultato e picchiato riempiendolo di lividi e lasciandolo con la faccia sanguinante. "Negro di m..., vai via da qui" avrebbe gridato il gruppetto di trenta persone prima di lasciarlo tramortito a terra in mezzo a una folla che ha guardato il pestaggio senza intervenire.
GUARDA ANCHE: Pestato da bulli, il giorno dei funerali
A denunciare l'accaduto alla polizia la madre del ragazzo: "Stanotte mio figliolo ritornava a casa da lavoro. Perché tutto questo odio solo per il colore della pelle?". Kande Boubacar che è stato soccorso dal 118 e dimesso dall'ospedale Civico con 10 giorni di prognosi ha postato un messaggio sui social per ringraziare quelle poche persone che l'hanno soccorso: "Li ringrazio ancora e urlo con voce alta che Palermo è una bellissima città, accogliente e antirazzista. Ci sono pochi stronzi ai quali consiglio di girare un po' il mondo e vedere come funzionano le cose. Sono veramente animali, troppo chiusi, essere nero o bianco che senso ha?".
LEGGI ANCHE: Coronavirus, 17enne cinese vittima di razzismo: la denuncia della famiglia italiana
Un utente di Facebook, Ignazio Penna, ha raccontato la vicenda del ragazzo che era stato pestato a causa del colore della sua pelle e ha riportato lo screen con il commento del 20enne picchiato:
Intanto i poliziotti hanno acquisito le immagini del sistema di video sorveglianza nella zona di via Cavour e hanno dato il via alle indagini per trovare gli aggressori fuggiti subito dopo il pestaggio. In queste ore sono stati sentiti la vittima, la madre del ragazzo e anche alcuni testimoni che sono intervenuti cercando di aiutare il giovane.
LEGGI ANCHE: "Andate via, portate il coronavirus", ragazzini cinesi aggrediti a Roma
Sulla vicenda si è espresso il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: "Vi sono palermitani di ogni colore che ogni giorno danno motivo di essere orgogliosi della nostra città. Fra questi certamente il ragazzo aggredito per motivi razziali sabato notte e che nonostante questo conferma il suo amore per Palermo. Fra questi certamente quei giovani palermitani che sono intervenuti a sua difesa, evitando forse ben più gravi conseguenze".
GUARDA ANCHE: Fedez accusato di razzismo per una frase della nonna: \'Sei bello per la tua razza\'
I consiglieri comunali della Lega, Igor Gelarda e Alessandro Anello, hanno fatto sapere che "condannano qualsiasi episodio di violenza, a maggior ragione se è a sfondo razziale", ma hanno tenuto a precisare che nel capoluogo siciliano ci sono state decine di aggressioni a prescindere dal colore della pelle perché "la verità è che Palermo è una città tutt'altro che sicura, nonostante il grande lavoro che fanno gli uomini e le donne delle forze dell'ordine". Hanno poi concluso: "Al giovane senegalese porgiamo la nostra solidarietà e speriamo di avere presto la possibilità di incontrarlo".